Campanile” Pizzi si dissoci e si cosparga il capo di cenere”
"Riferimento ad anziani fa ancora più senso pensando che si è presentato come paladino della vita. Ammetta scivolone di cattivo gusto"
In queste ore sta montando un sentimento di ribellione nei confronti del Vice Sindaco Riccardo Pizzi per la condivisione sui social di un post che, tra le altre cose, definisce il covid-19 “una semplice influenza che colpisce pochi anziani e malati”.
Non ci fossero sul terreno oltre 60.000 morti, famiglie che non hanno potuto piangere i propri genitori o nonni, oltre 270 medici e 80 infermieri deceduti perché infettati sul lavoro, migliaia e migliaia di persone ridotte sul lastrico per il fermo economico, si potrebbe pensare ad uno scivolone di cattivo gusto, magari scappato di senno per la voglia di essere presente sui social.
Ma Riccardo Pizzi ha un ruolo pubblico importante e le sue parole pesano sulla comunità di cui è amministratore e che è stata colpita dalla pandemia. E fa ancor più senso il riferimento a “pochi anziani e malati” espresso da chi, in altre occasioni, si è presentato come stremo paladino della vita.
Esiste forse differenza di “vita” tra un embrione ed un “vecchio e malato”? Esiste una differenza se si muore anziani contagiati da chi nega l’evidenza oppure se si è giovani?
Aspettiamo quindi che il Vice Sindaco si dissoci dalla odiosità di quello che ha sottoscritto ammettendo lo scivolone e cospargendosi il capo di cenere.
Da
Gennaro Campanile
Capogruppo AmoSenigallia
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