Nella giornata del 30 Novembre 2020 si è tenuta una videoconferenza tra le classi terze del Liceo classico “G.Perticari” e la comunità di recupero per le tossicodipendenze di S.Patrignano.

 

L’incontro, gestito da Angela Iantosca, si è svolto in due parti: durante la prima ora è stato visionato un documentario riguardante le storie di tre ex-tossicodipendenti, i quali si sono aperti raccontando le loro esperienze affinché le nuove generazioni, riflettendo su queste, ne facessero tesoro.

 

Terminato il documentario, ci è stata offerta l’opportunità di fare domande direttamente a una dei tre protagonisti del video: Carolina.  

 

Abbiamo trovato questa esperienza molto formativa, soprattutto per l’impatto dovuto dal confrontarsi direttamente con una nostra quasi-coetanea, che ha avuto un vissuto così travagliato. Per noi è stato importantissimo parlare con lei e porle domande riguardo un argomento così delicato e che ,spesso ,non viene affrontato da noi giovani in modo responsabile ed adeguato.

 

Infatti, da parte di noi studenti, c’è stato molto interesse: le domande ,da noi fatte , erano tra le più disparate, ad esempio: “Ti è mai capitato di ricadere in queste dipendenze dopo essere uscita dalla comunità ?”, “Come avviene il percorso di recupero  all’interno di S.Patrignano?” , “Si sono concluse alcune amicizie per questa situazione?” o anche “All’interno del centro, potevi venire a contatto con enti esterni, come parenti e amici?”

 

La ragazza, nonostante si stessero trattando argomenti molto delicati e privati, si é sempre dimostrata aperta e disponibile nel rispondere ai nostri numerosi quesiti, cosa che non ci sarebbe stata possibile in altre circostanze ,perciò ha catturato moltissimo la nostra attenzione. 

 

Ci siamo sentiti molto toccati anche dalla prima parte; immaginiamo infatti che per i tre protagonisti non sarà stato facile raccontarsi in maniera così aperta , dettagliata e soprattutto ripercorrendo gli scheletri del loro passato. Le loro storie ci sono arrivate nel cuore, coinvolgendoci e infatti, nel sentire che ad oggi sono usciti da questo tunnel a testa alta, siamo stati molto felici ma anche speranzosi, per tutti coloro che ancora ne sono dentro.

 

Nonostante la distanza e l’impossibilità di essere fisicamente nella comunità, esperienza che ci auguriamo di fare in futuro, l’incontro, è stato tenuto e organizzato egregiamente, per questo ringraziamo tutti coloro che ne hanno fatto parte e hanno reso possibile realizzare questa mattinata. 

Cogliamo l’occasione per augurarvi un sereno Natale e un felice anno nuovo!!!