“Ombrelloni e rifugi antiaerei”: Senigallia durante la Seconda Guerra Mondiale
La vita di una città in guerra, raccontata nel nuovo libro di Marco Marconi - Intervista VIDEO
In libreria dal 1 dicembre, il nuovo libro di Marco Marconi, riporta in vita le memorie della città di Senigallia durante il 1938/1944. Uno sguardo al passato, ad un difficile momento storico, raccontando com’è stata vissuta la guerra nella sua città.
Il titolo del libro, “Ombrelloni e rifugi antiaerei”, racchiude l’essenza di Senigallia durante la Seconda Guerra Mondiale: un centro calpestato da militari e una spiaggia gremita di bagnanti.
Questa era la paradossale quotidianità che la città viveva in quegli anni. Mentre i civili stavano al mare, di lì a poco sarebbero arrivate le forze aeree alleate e avrebbero cominciato a bombardare Senigallia.
L’autore di questo libro, Marco Marconi è un senigalliese appassionato di storia che, terminata l’attività lavorativa, ha scelto di dedicare il suo tempo alla ricerca di memorie del passato. Il frutto di questa passione è racchiuso nel suo libro, scritto con l’obbiettivo di mostrare come vivevano i cittadini di Senigallia: le condizioni economiche, le abitudini, i luoghi di ritrovo, le attività economiche o semplicemente come si trascorreva una domenica nel 1938.
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