Mangialardi: “Fenomeno indegno e incompatibile con ogni idea di civiltà”
"La soluzione va ricercata nello scardinamento di quel modello patriarcale su cui si fonda ancora oggi la nostra società"
La violenza di genere continua a rappresentare un’emergenza sociale allarmante, fotografata da dati indegni e incompatibili con ogni idea di civiltà. Un fenomeno mondiale, a cui purtroppo non fa eccezione il nostro Paese, dove la violenza contro le donne continua a essere una questione drammaticamente irrisolta, nonostante l’opera di tanti enti locali e associazioni femminili abbia portato ad alcuni significativi miglioramenti legislativi.
A dirlo è il capogruppo regionale del Partito democratico Maurizio Mangialardi in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
È evidente che oggi – continua Mangialardi – a fianco dei necessari strumenti di prevenzione e repressione, occorra un cambio di passo, che deve essere anzitutto culturale, per ridisegnare su base paritaria i ruoli di ambo i sessi nella società.
Non è certo un caso, infatti, che la violenza si consumi nella stragrande maggioranza dei casi tra le mura domestiche, affondando le proprie radici nel modo sbagliato con cui molti uomini affrontano il rapporto con mogli, fidanzate, figlie e amiche.
Un rapporto spesso fondato su sentimenti possessivi e di sopraffazione, alimentati da tradizionali modelli educativi e vecchi stereotipi che impongono e tramandano comportamenti sociali non più accettabili nella società moderna.
La soluzione, dunque, va ricercata nello scardinamento di quel modello patriarcale su cui, nonostante tutto, si fonda purtroppo ancora oggi la nostra società.
In questo compito, che esige caparbietà e costanza, le istituzioni hanno il dovere di sostenere attivamente e con l’esempio l’impegno delle reti sociali create dalle donne che, quotidianamente, si battono non solo per contrastare la violenza e soccorrere le vittime, ma anche per fare emergere il fenomeno.
da Staff Maurizio Mangialardi
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