“Sindaco e assessori già non avevano i cellulari aziendali… Quindi si prosegue… Nessun virtuosismo.”, “Mai usato il cellulare del Comune ma sempre i nostri cellulari..”, “Un bel copia incolla del Natale giunta Mangialardi…”.

Sono alcuni dei commenti pubblicati da ex-assessori della Giunta Mangialardi sui social, sotto a post  diffusi su Facebook, che parlavano di alcuni dei provvedimenti annunciati dalla nuova Giunta Olivetti.

Facilmente immaginabile la ridda di commenti che a questi sono seguiti, con cittadini delle “opposte fazioni” a prendere l’una o l’altra parte.

Nel mirino, in particolare, ci sarebbero tre orientamenti palesati dal sindaco Massimo Olivetti e dai suoi assessori: l’intenzione di rinunciare ai cellulari aziendali per i componenti della nuova Giunta, in un’ottica di taglio delle spese; il riposizionamento delle luminarie natalizie in piazza Garibaldi a formare il “cielo stellato” che durante le Festività 2019/2020 aveva avuto grande successo, pur proponendo per il resto degli addobbi, un allestimento più sobrio, stando a quanto affermato dall’assessore Canestrari, e rinunciando al videomapping (anche qui per operare un taglio ai costi); gli annunciati provvedimenti di agevolazioni alla sosta nelle aree a pagamento del centro storico di Senigallia, durante il periodo natalizio.

Misure che, a detta, tra gli altri, dell’ex-sindaco Memè e degli ex-assessori Monachesi e Giuliani, ricalcherebbero quelle già in essere con la passata Amministrazione, in quanto, secondo quanto essi affermano, i cellulari aziendali non erano in uso a sindaco e assessori, agevolazioni alla sosta venivano già previste e le luminarie di piazza Garibaldi erano state fortemente volute dal sindaco Mangialardi.

La “battaglia dei commenti” sui social network è fervente.