“La politica di Senigallia pensi in grande”
Facciamo Eco a pochi giorni dalle elezioni
Il Comitato Senigallia Facciamo Eco vuole ricordare a tutti i cittadini perché NON è utile pensare in piccolo quando si parla di Politica locale. Da più parti giungono consigli e raccomandazioni a volare basso, a non sognare, a stare con i piedi per terra, insomma … ad accontentarsi.
Che sia stata la scarsa ambizione di cercare obiettivi più elevati per l’interesse comune ad averci condotto allo stato attuale? Pensiamo proprio di sì.
Ci dicono che siamo una perla turistica di mare, ma non abbiamo una vera via d’accesso al porto, lavoriamo solo 3 mesi l’anno e l’entroterra è sganciato da questa opportunità.
Ci dicono che l’ambiente è ben tutelato e sono stati piantumati centinaia di alberi. Perché continuare ad opporsi a nuovi centri di smaltimento rifiuti o chiedere la reintroduzione delle centraline di rilevamento dello smog, misteriosamente sparite?
Ci raccontano che abbiamo già da tempo un Ospedale con alcuni servizi e che non chiuderà. E ci spiegano che siamo un Ospedale unico ma distribuito su 3 sedi, e che questa è una legge nazionale e non si può cambiare. Quindi carica i tuoi familiari in macchina, prendi ferie o permessi e vai: con 30 o 80 km arrivi a Jesi o Fabriano (è sempre lo stesso Ospedale ma non te ricordi già più, perché le 3 sedi le immaginavi veramente vicine) e se non guidi o sei solo o non ti puoi permettere il privato … in bocca al lupo!
Ci dicono che creare posti di lavoro stabile, riprendendosi quanto affidato ad aziende private esterne lautamente pagate, è da libro dei sogni. E ce lo ripetono anche se lo si argomenta affidandosi a validi e comprovati calcoli, dimenticandosi di aver ridotto il numero degli operatori comunali addetti alla cura del verde pubblico.
Ci propongono di affidare alla Regione la soluzione per i nostri Ponti e alla Provincia la manutenzione del nostro Fiume. Noi dobbiamo limitarci a curare quello che già abbiamo, senza montarci tanto la testa.
Questa è stata la politica delle ultime amministrazioni; queste sono le massime aspirazioni che abbiamo sentito in questi giorni affermare!
Ma questa non è la nostra politica, perché d’un tratto ci siamo tutti accorti che la nostra Regione, le Marche, sono state trasformate in quelle che un tempo consideravamo le “Regioni arretrate”: quelle in cui i giovani emigrano per lavoro, in cui i malati si spostano per cercare i servizi che non trovano più nella propria città, in cui i terremotati sono ancora fuori casa, in cui le industrie non riaprono o si trasferiscono, in cui non puoi sostenere un pensiero diverso perché altrimenti vieni descritto come un nemico per la democrazia o un incompetente.
È proprio questa Politica del “pensar piccolo” e del “non sognare” (intendendo il sogno come ricerca responsabile e ponderata di obiettivi più elevati ed ambiziosi) che ha ridotto Senigallia e le Marche intere nello stato economico, sanitario e sociale che è sotto gli occhi di tutti noi.
Dobbiamo svegliarci da questo letargo senza sogni.
Senigallia è una grande e popolosa città, con una lunga storia, con imprese ed attività importanti anche se in precaria stabilità. E merita qualcuno che sappia pensare in grande e scommettere su un suo futuro di PRESTIGIO: non da riserva ma da protagonista per tutte le nuove sfide che ci aspettano nel prossimo futuro.
e-mail: senigalliafacciamoeco@gmail.com
Da
Facciamo Eco
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