Presentazione dei candidati PD Senigallia: è la volta di Antonella Vento
"Credo nella funzione educativa dell’emozione, nella partecipazione e nella necessità di dare tutti un forte esempio di impegno"
Sono Antonella Vento e di professione faccio l’insegnante. Sono marchigiana di adozione, ho vissuto la mia adolescenza tra Pesaro e Urbino, sono diplomata in canto al Conservatorio Rossini e ho conseguito la Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Urbino.
Dal 1992 risiedo e lavoro a Senigallia, ho inizialmente prestato servizio alla allora scuola media “L. Mercantini” e tuttora insegno Musica alla scuola superiore di primo grado “G.Fagnani”.
La musica, attraverso l’attività concertistica, mi ha permesso di viaggiare e conoscere realtà diverse, l’insegnamento mi permette di confrontarmi con la società nella sua rapida evoluzione. Nel campo della cultura conosco bene le realtà associative avendo partecipato io stessa alla Consulta della Cultura e collaborato a varie attività musicali, corali e teatrali. Faccio inoltre parte del team che gestisce il “Museo della Scuola e dell’Educazione” sito a Senigallia presso la scuola “Pascoli” e riaperto recentemente.
La mia candidatura nelle liste del PD nasce dopo un lungo periodo di impegno e di sostegno a latere, attraverso la presenza artistica nelle manifestazioni istituzionali più importanti e rappresentative quali il 25 Aprile, il 4 Agosto, la Giornata della Memoria, e varie situazioni legate al contesto storico sociale. Recenti esperienze familiari mi hanno portata alla consapevolezza in prima persona delle problematiche relative al variegato mondo della disabilità e alle barriere, non solo architettoniche, che limitano le attività sociali delle persone con handicap.
La conoscenza pluriennale del mondo giovanile nella sua complessità e in continua evoluzione, mi porta ad immaginare la necessità di un impegno progettuale verso la fascia d’età dei minori, che a Senigallia risultano essere il 14,8 % della popolazione cittadina.
Trovo prioritario per la nostra realtà sociale porre particolare attenzione all’ agio scolastico e all’aiuto allo studio, per evitare la dispersione e favorire il raggiungimento dell’obbligo formativo degli studenti.
La recente, forzata, esperienza di didattica a distanza mi ha convinta che l’accesso alla rete per tutti sia una forma importante di democrazia. Il mio campo prioritario è la Cultura, intesa come mondo integrato con la realtà sociale ed economica, responsabile anche dell’educazione informale di giovani e adulti.
Trovo che Senigallia negli ultimi anni sia diventata una città che coltiva bellezza, convivialità e accoglienza, doti essenziali per farsi conoscere nel resto d’Italia e non solo. La mia giornata scolastica più bella si è svolta al Quirinale, con una delegazione dei miei studenti vincitori di una menzione speciale al concorso nazionale “I giovani Ricordano la Shoah”, premiati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di cui ricordo bene lo sguardo nello stringermi la mano. Credo fortemente nella funzione educativa dell’emozione, nella partecipazione e nella necessità di dare tutti un forte esempio di impegno in una società spesso distratta che a volte si dimentica persino di essere adulta.
P.S. se non si è capito di cosa si parla chiedere all'assessore ( in) competente. Grazie!
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