“C’è chi dice No, noi invece diciamo Sì”
Il Comitato Difesa Ospedale di Senigallia interviene anche sul referendum
”C’è chi dice NO” diceva Vasco Rossi, e così il 01 Marzo 2020 nasce a Senigallia il Comitato per il NO al Referendum sul taglio dei parlamentari”.
La lista originale di 23 cittadini era composta da persone, molte delle quali aderenti o simpatizzanti della sinistra, moderata o estremista non ha importanza, che dicevano essersi costituiti per nobili intenti quali ad esempio tutelare una certa rappresentanza dei territori.
Noi come Comitato a Difesa Ospedale di Senigallia prendiamo invece una posizione nettamente CONTRARIA a questa indicazione fuorviante, artatamente partitica e, per noi, surrettizia.
Noi invece DICIAMO SI al taglio dei parlamentari.
Potremmo entrare benissimo su questo discorso contestandolo nel merito ma non lo facciamo perché non è questo il nostro compito, essendo neutri politicamente.
Vogliamo invece ricordare che NELL’IMMAGINARIO COLLETTIVO di tutti gli italiani ch la rappresentanza parlamentare che oggi qualcuno difende, da almeno due decenni, non ha tutelato affatto le esigenze e i diritti dei cittadini i quali ad ogni tornata elettorale ascoltano come un disco rotto le stesse promesse.
E’ indubbio che questo sia il sentimento dilagante in tutti noi, quello che è veramente strano è che non abbia fato presa nelle loro coscienze ma che invece in loro abbia preso una via meramente politica/partitica.
Infatti dopo alcuni mesi , magari complice il Covid che avrebbe dovuto portare consiglio ma che purtroppo non lo ha fatto, appare un altro articolo sempre del medesimo comitato (chi rappresenti oltre loro veramente non si sa!!) in cui viene ribadito ancora lo stesso concetto.
Nel comunicato ribadiscono che il taglio dei parlamentari le Regioni e di conseguenza i cittadini, non saranno più salvaguardati (come se adesso lo fossero!!) non avendo interlocutori territoriali.
Peccato che l’avvicinarsi delle elezioni, non la pandemia, ha visto ridurre il numero delle persone aderenti al comitato da 23 persone a sole 3 persone che appaiono in calce al comunicato.
Non ci sono più i nomi impegnati alle Regionali, i futuri candidati sindaco nel Comune di Senigallia e i nomi aderenti a liste politiche quasi che la tornata elettorale abbia influito sul ritiro del loro nome dalla lista degli aderenti su un argomento tanto importante quanto ideologico.
Non si porta in gioco una proposta democratica( REFERENDUM AL TAGLIO DEI PARLAMENTARI) camuffandola da progetto che penalizza i cittadini per poi ritirarsi improvvisamente nel momento culminante (le votazioni) perché si ritiene che l’argomento sia fastidioso e addirittura detestato dai cittadini.
Poi a chi si chiederà il voto?. A pensar male si fa peccato ma molte volte si indovina.
Abbiano evitato di menzionare i nomi e cognomi degli aderenti o ex aderenti per non voler essere tacciati di partigianeria nei confronti delle oggi attuali opposizioni (anche loro completamente assenti!!) ma siamo sempre pronti a farli qualora vedessimo risposte alle nostre affermazioni.
Ma sicuramente non li vedremo: chissà perchè!!
NOI VOGLIAMO IL TAGLIO DEI PARLAMENTARI E VOTEREMO SI.
Da
Comitato Difesa Ospedale Senigallia
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