Come distinguere siti legali da siti illegali
Guardare film, fare shopping e giocare online in sicurezza si può, ma solo quando riusciamo a riconoscere i siti legali da quelli che non lo sono
Infinite attività svolgiamo ormai quotidianamente sul web, perché abbiamo acquisito con la rete una certa confidenza, che però non sempre basta per metterci in guardia dai pericoli che in essa si nascondono.
Spesso, infatti, non è affatto semplice distinguere se un sito è legale o meno e questo ci porta a navigare su portali truffaldini senza averne la benché minima consapevolezza. Per orientarci meglio, però, possiamo seguire una linea guida che ci permette di riuscire a distinguere un sito protetto in poche e semplici mosse.
Partiamo dai contenuti multimediali visibili attraverso le piattaforme di streaming, che sono presenti in grandi quantità. I siti illegali possiamo riconoscerli attraverso alcune indicazioni: non hanno un preciso regolamento; spesso non richiedono l’iscrizione, ma sfruttano la presenza dell’utente con una mole consistente di pubblicità.
Inoltre, non sono trasmessi ad alta definizione e non indicano da dove deriva il materiale erogato. Va da sé che in molti casi danneggiano lo stesso pc, immettendo virus all’insaputa dell’utente. In quelli legali, infatti, queste ultime informazioni sono di solito indicate nella pagina “chi siamo”, insieme alla partita iva e ad altri contatti. Inoltre sul sito “filmiamo.it” possiamo scoprire quali sono i portali autorizzati a farti vedere un determinato film in versione legale.
Anche lo shopping è ormai molto in voga sul web, ma fatta eccezione i grandi colossi, come Amazon o e-Bay, anche in questo caso non è sempre semplice distinguere siti di vendita legali da altri che non lo sono. Innanzitutto dobbiamo valutare la presenza del protocollo https, visibile nella stringa dell’indirizzo del sito, che attesta la navigazione sul portale in sicurezza.
Sui negozi fasulli è abbastanza difficile trovare recensioni online, ma ci sono invece fin troppi annunci pubblicitari. Il più delle volte i portali in questione presentano un url molto breve, non c’è un regolamento né l’assistenza alla clientela. Anche in questo caso manca la partita Iva, i riferimenti dell’azienda, canali social associati e le immagini dei prodotti non sono ottimali.
Per quanto concerne, invece, il mondo dei giochi, anche qui bisogna porre la massima attenzione. Dalla nostra, in questo caso, c’è anche l’attività svolta dall’Agenzia delMonopolio di Stato, che da anni tutela i siti legali e smaschera quelli fasulli mediante una black list. La lista nera non è altro che l’elencazione di portali che operano senza alcuna autorizzazione e proprio di recente è stata aggiornata con l’aggiunta di ben 8.710 enti in più.
Per giocare in sicurezza, allora, possiamo sia verificare se in essi compare il logo dell’Agenzia, che è AAMS, sia cercare sul web quali sono i casino migliori online, che di solito ci vengono presentati dai portali specializzati del settore. Anche in questo caso una ulteriore attestazione di sicurezza è garantita dalla presenza di informazioni sulle modalità di pagamento, sulle regole del gioco, sulla presenza di app correlate e quindi sulla possibilità di giocare anche da smartphone.
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