Sindacati preoccupati per il futuro dei lavoratori stagionali del turismo
La Cisl: "sono 8.000, per loro servono gli ammortizzatori sociali"
Nelle Marche sono quasi 8000 i lavoratori stagionali del turismo che avevano un contratto lo scorso anno, senza contare i lavoratori non regolarizzati.
Per loro, tra i più colpiti dall’emergenza coronavirus, servono ammortizzatori dedicati.
A dichiararlo è Domenico Montillo, Fisascat Cisl Marche: il sindacalista esprime la preoccupazione per il turismo in Regione e per il futuro dei lavoratori di settore, auspicando un intervento specifico da parte della politica.
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