Hollywood, film da sogno che raccontano storie vere
L’intreccio del cinema con il tavolo verde
Quando si pensa al cinema la mente corre verso le sconfinate praterie dell’impossibile che diventa reale. I registi da sempre si ingegnano per portare davanti ai nostri occhi vicende assurde e stralunate, avventure ai confini dell’immaginazione eppure epiche al punto da ‘uscire dallo schermo’, ma anche storie vere che si fanno parole e volti fino a un attimo prima sconosciuti.
Le fonti di ispirazione che hanno fatto e fanno grande la ‘settima arte’ sono davvero infinite, lo dimostra la lunga scia di pellicole che da generazioni accompagna la vita di ogni uomo e donna scandendone i momenti belli o brutti. Tra quelle maggiormente capaci di stuzzicare la fantasia di Hollywood, capolavori di ieri e di oggi, ci sono le storie che ruotano attorno al pianeta dei casinò. Si tratta di un binomio fortunato che da sempre sfrutta il mistero e il fascino del proibito, al punto da aver fatto girare la testa a molti registi di grido. Da ‘Ocean’s Eleven’ a ‘Paura e delirio a Las Vegas’, passando per ‘007 Casinò royale’ – solo per citare alcuni acclamati film d’azione recenti – il tavolo verde recita spesso e volentieri la parte del leone.
L’intreccio del cinema con il tavolo verde
Il gioco del blackjack è stato più volte in prima linea. Per molti impenetrabile e sconosciuto, è forse proprio grazie a queste sue caratteristiche che ha saputo intrigare un pubblico trasversale di spettatori (e, prima di loro, di registi) consegnando ogni volta il rispettivo film al successo del botteghino. Conosciuto anche con il nickname ‘21’, questo gioco di carte è stato reso protagonista di un film che porta esattamente lo stesso titolo. Nel 2008 ha raccontato, per la regia di Robert Luketic, la storia vera di alcuni studenti del MIT (ovvero il MIT Blackjack Team) che tra il 1980 e il 1990 insieme a un professore sui generis erano riusciti a sbancare molti casinò. Come? Con la tecnica del conteggio delle carte, proprio al tavolo da blackjack. Nel cast, tra gli altri, Kevin Spacey e Jim Sturgess insieme a Laurence Fishburne. Merita ricordare anche una piccola perla del cinema moderno, ovvero ‘The last casino’ che nel 2004 aveva raccontato la stessa storia con focus sul conteggio delle carte e l’utilizzo della matematica per sbancare i casinò.
Una conferma di come la vita reale possa essere molte volte d’ispirazione nella realizzazione di pellicole poi amate dal pubblico: ecco spiegato perché si dice che, a volte, supera la fantasia. Tra i film che hanno riservato un ruolo cruciale al blackjack c’è anche ‘Rain man’, targato 1988 per la regia di Barry Levinson, interpretato da Tom Cruise e Dustin Hoffmann. Quest’ultimo, nei panni dell’autistico Ray Babbit (interpretazione che gli valse poi il premio Oscar), aiuterà il fratello a uscire dai guai e dai debiti in una celebre sequenza di gioco. Infine torniamo ancora sulla saga di James Bond, stavolta con un prodotto minore: ‘007 – Vendetta privata’ con Timothy Dalton, girato nel 1989. Qui è presente infatti una scena, probabilmente l’unica, nella quale l’agente segreto di sua maestà si esibisce in una mano di blackjack.
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