‘La donna elettrica’ alla Piccola Fenice di Senigallia
Film islandese alla Piccola Fenice giovedì 16 gennaio
Per la quinta tappa del “Giro del mondo in 12 film” organizzato da Confluenze e dal Comune di Senigallia con il sostegno di Italia Nostra, giovedì 16 Gennaio alla Piccola Fenice si giunge in Islanda.
“La Donna Elettrica” narra di Halla, una donna dallo spirito indipendente che ha superato da un bel po’ la quarantina. Dietro la tranquillità della sua routine si nasconde però un’altra identità che pochi conoscono. Conosciuta come “la donna della montagna”, Halla è infatti un’appassionata ambientalista che ha ingaggiato una guerra solitaria contro l’industria dell’alluminio, che sta cercando di espandersi nella sua Islanda. Con le sue azioni che diventano sempre più audaci e con il negoziato tra il governo islandese e la multinazionale cinese dell’alluminio rimandato, Halla è costretta a rivedere le sue priorità quando le comunicano che è stata accettata la sua richiesta di adozione. In Ucraina c’è una piccola bambina che l’aspetta ma Halla vuole prima mettere a segno il suo ultimo attacco.
A dirigere il film è Benedikt Erlingsson, regista, sceneggiatore e attore islandese. Classe 1969, Erlingsson è molto noto per il suo lavoro da attore: i suoi spettacoli da solista sono tra i più famosi della storia del teatro islandese, tanto da essere stati portati in giro per sei anni di fila. Il suo primo film da regista (“Storia di Cavalli e di uomini”) ricevette oltre 20 riconoscimenti internazionali.
Come nel primo film del regista, la protagonista de “La Donna Elettrica”, qui nei panni di Halla è Halldóra Geirharðsdóttir, attrice, musicista e regista teatrale islandese, molto conosciuta per la serie televisiva “Crime” e per aver preso parte a vari film islandesi che hanno fatto il giro dei festival di tutto il mondo, e ha vinto il riconoscimento come miglior attrice islandese nel 2015 grazie alla rappresentazione teatrale di “Billy Elliot”
Viene così descritto il film dal regista stesso in occasione della partecipazione del film alla Semaine de la Critique del Festival di Cannnes 2018: “La donna elettrica è un film pensato per essere un racconto eroico ambientato nel nostro mondo, sottoposto a minaccia imminente. Si tratta di un racconto eroico strutturato come un’avventura, come una fiaba seria ma in grado di strappare un sorriso. La protagonista, la nostra eroina, è come una specie di Artemide: protegge ciò che è ancora intatto e selvaggio. Da sola, di fronte a un pianeta in rapida evoluzione, assume sulle sue spalle il compito di salvare la madre terra e le sue future generazioni.
Appuntamento quindi, per Giovedì 16 Gennaio ore 21 e 15 alla Piccola Fenice. Ingresso: intero 4 euro, soci Confluenze e Italia Nostra, giovani fino a 25 anni, 2 euro.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!