Rendiamo pubblica la segnalazione arrivata in merito alla NUOVA PISTA CICLABILE preannunciata da questa Amministrazione. La lettera, pur concordando sulla fattibilità dell’opera, evidenzia diverse criticità.

Il cittadino, che ringraziamo per la fiducia accordataci, nel mettere chiaramente in evidenza di essere a favore della NUOVA PISTA CICLABILE propone semplicemente che vengano rispettate le necessità di TUTTI i cittadini e quindi CHIEDE AL COMUNE DI MANTENERE IL DOPPIO SENSO DI MARCIA GIA’ ESISTENTE.

Vi sono bambini da portare a Scuola, visite in Ospedale e Medici, Farmacie e Supermercati a cui accedere quotidianamente e non si possono penalizzare i cittadini obbligandoli a fare 4km in più ogni qualvolta che si debba avere una simile necessità.

Pertanto come Comitato chiediamo all’Amministrazione se ha fatto/approfondito i pro e i contro che questo progetto comporterà per una città turistica come Senigallia e, qual’ora l’abbia fatto, chiede perché non ha indetto un incontro pubblico con TUTTI i cittadini anziché andare dritta per la sua strada.

Nel comunicato apparso in questi giorni risulta che abbia parlato SOLO CON GLI OPERATORI BALNEARI E CON I LORO CLIENTI ma noi pensiamo che anche gli altri cittadini meritavano la stessa attenzione. Il risultato forse sarebbe stato lo stesso ma almeno si sarebbe rispettato il diritto democratico di coinvolgere l’opinione pubblica, cosa che questa Amministrazione ha smarrito.
I cittadini, TUTTI, sono degni di essere ascoltati.

Non sono domande retoriche ma purtroppo anche stavolta l’Amministrazione ha attuato un metodo autoritario che abbiamo già visto in diversi campi socio/sanitari. Prima il Comune fa e poi, forse, discute.

La democrazia non dice questo !! Il testo della segnalazione arrivata :
“Senigallia 02/01/2020

Spett. Comitato,
purtroppo, la notizia della pista ciclabile e relativo SENSO UNICO senza minimamente sentire l’opinione dei cittadini interessati abitanti nel lungomare Da Vinci, è arrivata.
Il sig. Sindaco a sorpresa ci regala la pista ciclabile e ci obbliga percorrere, per andare in centro, circa 4 Km in più. Lei forse non sa, o meglio non vuol sapere, che qui ci abitano delle famiglie che hanno bambini da portare tutti i giorni a scuola, in questa palazzina ci sono 4 bambini 3, 4, 7, 8 anni ,noi come nonni ne abbiamo 2 e tutti i giorni dobbiamo fare dai 4 a 6 viaggi per portarli alle scuole Rodari e Arcobaleno.

Sa cosa saremo costretti a fare? 4 Km in più per ogni volta che andiamo alla scuola, farmacia, ospedale, alimentari ecc. con conseguente rischio soprattutto per le nipotine, senza considerare il triplice inquinamento e consumo di carburante. Io non voglio pensare a un possibile ma spero, vivamente improbabile conseguenza per i miei cari, altrimenti la riterrei moralmente responsabile perché il Sindaco, come priorità deve garantire il benessere e l’incolumità dei suoi cittadini.
Le opere si fanno se si possono fare, senza penalizzare una minoranza che forse porterà pochi voti ma che ha gli stessi, doveri e DIRITTI e che vanno ugualmente salvaguardati.

Lei forse non si rende conto che, oltre a quello sopra citato, cosa succederà nel periodo estivo con tutto il traffico convogliato in quel sottopassaggio angusto con sbocco molto pericoloso sul ciglio della strada statale.
Non metto in discussione la pista ciclabile, ma si può fare lasciando il doppio senso evitando così enormi disagi e aumentati pericoli.

Io nei miei 40 anni di lavoro nella sanità, non ho mai fatto una sola cosa che potesse danneggiare una sola persona per portare un piccolo vantaggio ad altre dieci. Distinti saluti “

da Comitato Difesa Ospedale di Senigallia