“ASUR al lavoro: Primariati vacanti in ospedale, avviate le procedure di concorso”. Si legge ASUR ma si pronuncia Ceriscioli, Volpini e Mangialardi.

Già nel 2016 nell’Area Vasta 2 (AV2) fu attivata una riorganizzazione per il completamento dell’organico dei primari ospedalieri.

Furono banditi avvisi di primariato che videro assegnare a Senigallia la Medicina Trasfusionale, la Dialisi e la Riabilitazione Territoriale e il Percorso Riabilitativo del Cardiopatico, senza più l’UTIC di Cardiologia. I Reparti già del nostro Ospedale sotto elencati andarono invece a Jesi e Fabriano.

Cari cittadini dovete sapere che non c’è più l’Ospedale di Senigallia, come struttura singola e autonoma, ma c’è l’AV2 con Jesi e Fabriano e chi ha bisogno di servizi che non sono più a Senigallia, vedi Otorino, Laboratorio Analisi, Oculistica, Radiologia e ora Fisiatria e Ortopedia, deve recarsi  presso l’AV2.

Lo ha confermato pubblicamente anche Volpini. Ma voi siete d’accordo sia logico oltre che agevole andare a curarsi in AV2 quando i Reparti sanitari ora declassati erano invece già all’interno del nostro Ospedale? E per quale motivo se non quello di una divisione partitica a tavolino?

Lui sa che i cittadini non vanno a curarsi in Area Vasta ma ad Ancona o Pesaro se non fuori Regione e sa che queste strutture non potranno soddisfare l’alto numero di prestazioni sanitarie senza essere messe a loro volta in difficoltà. Però finge di non saperlo.

Abbiamo sempre raccontato di pazienti che hanno ricevuto un’accoglienza splendida da parte di tutto il personale. Medici e infermieri hanno accolto sempre tutti con il sorriso, la gentilezza, l’umanità e tanta disponibilità, ma, continuando questo stato di cose,  quanto resisteranno senza chiedere il trasferimento o la mobilità lavorativa presso altre aziende meglio organizzate?.

Sappiate che la cosa si è già verifica questa estate a Torrette.

Però avvicinandosi le elezioni regionali l’ASUR esce con titoli roboanti e salvifichi.

Cari senigalliesi giudicate quello che hanno fatto perché quello che i politici faranno rimane sempre nel libro dei sogni. Ora si legge che sono pronti i bandi per la nomina di 3 primari, anzi forse 4.

Sembrerebbe una manna per Senigallia se non fosse invece solo una copertura minimale perché dimenticano che fino al 2015 c’era il primario del Laboratorio, della Radiologia, della Farmacia, dall’Otorino, dell’Oculistica e dell’Oncologia persi ora definitivamente.

Ad oggi anche la Fisiatra e l’Ortopedia non si sa se vedranno la nomina dei nuovi Primari.

Così come hanno dimenticato di congelare della determina 361/2017 che toglie la Terapia Intensiva Cardiologica, cosa negata da Mangialardi e Volpini, declassandola a Percorso Riabilitativo del Cardiopatico. Hanno deciso che a Senigallia ci sarà solo la Riabilitazione Cardiologica mentre il trattamento vero e proprio dello scompenso cardiaco si farà a Jesi e Fabriano.

Un bel regalo, non c’è che dire, peccato che hanno dimenticato di avvertire la cittadinanza!!

Ma si può avere un Ospedale senza una UTIC per la prima emergenza cardiologica in una città di 50 mila abitanti e con un numero di turisti di 1 milione all’anno?.

Del turismo si fanno belli tutti ma dei servizi sanitari nessuno si prende le responsabilità.

Ecco perchè diciamo che il comunicato apparso sia solo lo specchietto per le allodole (che siamo poi noi cittadini) in vista delle elezioni di Maggio 2020. Buon Anno a tutti !!

Da

Comitato Difesa Ospedale di Senigallia