Al termine dei dieci incontri tenutisi a scuola, lavorando e giocando a classi aperte, con il maestro di scacchi Mario Pizzi, gli alunni delle classi 4 A, B e C della scuola primaria Puccini si sono cimentati nel tanto atteso Torneo di Scacchi. Una gara entusiasmante che ha visto in posizione alle scacchiere ben 54 alunni.

Gli scacchi sono un gioco antico la cui promozione nella scuola assume una doppia valenza: didattico-educativa e ludico-sportiva che permette ai bambini di sperimentare nuove strategie di apprendimento e gettare le basi di quelle che saranno le strutture del pensiero logico-deduttivo.
Gli scacchi stimolano le capacità mentali dell’attenzione, immaginazione, memorizzazione, del pensiero analitico, nonchè la creatività e la consapevolezza del giusto rapporto causa-effetto.

La realizzazione del Progetto, a cui le tre classi hanno aderito, è stata possibile grazie al contributo degli alunni stessi, che hanno fondato, lo scorso anno, tre cooperative scolastiche partecipando al Progetto marchigiano di educazione cooperativa “Crescere nella cooperazione” e che hanno deciso di investire parte dei loro guadagni in questo nuovo entusiasmante percorso. Il concetto sempre vivo di crescere cooperando è alla base del loro apprendimento e anche in questo torneo i bambini hanno dimostrato di collaborare pur essendo avversari.

A scuola si impara anche a scendere in campo rispettando l’avversario, concentrandosi su ciò che la mente ci suggerisce per trovare strategie e affrontare con coraggio e determinazione: “La battaglia più antica del mondo, che non fa male a nessuno”.