Da Ettore Baldetti, un nuovo romanzo storico
Il volume è stato presentato a Senigallia in occasione degli 800 anni del viaggio di San Francesco
In occasione dell’ 800° anniversario del viaggio di Francesco d’Assisi e dei cavalieri cagliesi in Egitto durante la V Crociata, è stato presentato, martedì 17 dicembre a Senigallia nella Biblioteca ‘Antonelliana’ e sabato 14 a Cagli presso il Chiostro di San Francesco, il romanzo storico di Ettore Baldetti “Un cavaliere e un santo alla Crociata. Odio e amore in una guerra assurda”.
Il fine del “poverello d’Assisi” patrono d’Europa era in realtà la visita al Sultano per cercare la pace, come attestato dall’unica fonte biografica anteriore alla morte del santo: le notizie sul conflitto inviate al papa Onorio III dal vescovo di Acri. Nel convoglio militare, che salpò nel giugno del 1219 da Ancona, secondo le fonti francescane e le cronache anconetane, erano poi presenti dei cavalieri cagliesi, come documentato da una lettera pontificia in cui si concedono gli introiti della Ventesima del 1218 per sovvenzionare l’esoso costo della spedizione cagliese: si trattava di un tributo papale di cui si poteva disporre solamente il primo maggio dell’anno successivo, cioè il 1219. Tale rapporto privilegiato di Cagli con il santo sarebbe stato poi consolidato nel 1234, otto anni dopo la morte di frate Francesco, con il varo della più antica sede francescana delle Marche, che ha fra l’altro ospitato l’incontro qui descritto.
Nel romanzo – seguito in Appendice da un saggio storiografico sulle suddette vicende – il trasferimento dei militari cagliesi verso Ancona si incentra nella limitrofa città costiera di Senigallia, di fatto controllata nel Duecento dall’ordine dei cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, chiamato altresì degli Ospitalieri, i quali detenevano un palazzo fortificato nel cuore del centro storico, dove sorgevano anche una chiesa dedicata alla Maddalena, la loro santa prediletta, e delle sedi religiose lungo le strade dell’hinterland, a S. Maria di Boio presso Cesano, a S.Anastasio di Scapezzano, a S. Giovanni di Ostra Vetere e a Filetto.
Nell’occasione è stato proiettato il servizio dell’emittente televisiva TVRS, curato dal giornalista Umberto Martinelli nella primavera scorsa, dedicato ad una drammatizzazione commentata dello stesso evento storico, realizzata dagli allievi della classe IIIA del Liceo Scientifico “E.Medi” di Senigallia, coadiuvati dai colleghi della IVB, nell’ambito di un progetto di ’ “Alternanza Scuola Lavoro” ospitato dall’Associazione “Sena Nova” di Senigallia. Alla presenza di una rappresentanza di studenti, il prof. Camillo Nardini, fondatore dell’ente culturale, ha introdotto l’incontro sottolineando in particolare la valenza didattico-formativa del filmato, donato poi in copia alla Biblioteca Comunale, unitamente ad un volume del romanzo storico, ulteriormente presentato a San Lorenzo in Campo, nella Biblioteca Comunale venerdì 20 dicembre alle 20.45, e Sassoferrato, nel Palazzo ‘Oliva’ sabato 21 alle 16.30.
Nella foto: Camillo Nardini, la direttrice della Biblioteca ‘Antonelliana” e l’autore; gli studenti del liceo ‘Medi’.
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