Le festività natalizie troveranno la Pinacoteca di Senigallia aperta per offrire ai visitatori in mostra le preziose opere dell’esposizione “Barocci e Barocceschi”ma non solo.

Sarà certamente il tema del Natale uno dei primi spunti di visita al grande museo che prospetta sulla piazza del duomo, nell’antico ‘Appartamento del Cardinale’, e soffermarsi così ad ammirare pale come quella di Ercole Ramazzani con l’ “Adorazione dei Pastori” (sec. XVI), o di Cesare Maggeri con “L’ omaggio dei Re Magi” (sec. XVII), o addentrarsi per scoprire tutti i più accurati particolari del “Presepe” polimaterico, raffinata opera Settecentesca di arte monastica custodito nell’ampia galleria della Pi-nacoteca.

Alla Sala del Trono, quindi “Barocci e Barocceschi” che non si propone una rassegna antologica dell’opera dell’urbinate insieme ai suoi allievi ed epigoni, quanto piuttosto di presentare un breve percorso. Un itinerario, dunque fra le tante letture possibili dell’opera del Barocci, un itinerario sulla fortuna del Maestro anche all’interno della Diocesi di Senigallia. Ecco, pertanto, la scelta di alcune tele per offrire spunti di riflessione sulla grande produzione che l’artista ebbe ad eseguire nella sua famosa bottega urbinate, proponendo a Senigallia – accanto alla Madonna del Rosario da lui firmata – anche opere attribuite ad alcuni dei suoi migliori allievi come il Vitali, ma pure riconducibili a tanti pittori che trassero semplicemente ispirazione dalla maniera del Barocci ed il cui nome oggi si perde nell’oblio del tempo, in attesa di essere restituito alla storia dall’intraprendenza di valorosi ricercatori.

La Pinacoteca è aperta tutti i giorni, domenica e festivi compresi, con orario 9-12/16-19 ad ingresso gratuito, sino al 9 febbraio. Chiuso: Natale e 1 gennaio.

Info: www.diocesisenigallia.it.