SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Tradizionale concerto di Natale al Duomo di Senigallia

Presenta l'associazione Musica Antica e Contemporanea

Da Adamo - Osteria marchigiana a Senigallia (AN) - Ristorante, carne alla brace, pasta fatta in casa
Piazza Garibaldi, Pinacoteca Diocesana, Duomo, Cattedrale

L’Associazione Musica Antica e Contemporanea presenta come di tradizione, il Concerto di Natale “ Pensieri in musica, anniversari dedicati a Haydn e Handel e melodie natalizie” previsto per sabato 14 dicembre 2019 alle ore 21,30 presso il Duomo di Senigallia.


L’evento è organizzato con la collaborazione del Comune di Senigallia nell’ambito delle manifestazioni natalizie “Il Natale a Senigallia”.

Interpreti del concerto saranno il Coro S. Giovanni Battista di Senigallia, il soprano Giovanna Cerruti, l’Associazione Nelversogiusto, la voce recitante di Mauro Pierfederici e l’Orchestra Musicisti Marchigiani, il tutto diretto dal Maestro Roberta Silvestrini.

Verranno eseguiti diversi lavori di grandi musicisti di cui si celebrano gli anniversari:

J. Haydn scrisse la Missa Rorate Coeli Desuper in sol maggiore che rientra nella classificazione della musica religiosa austriaca concepita secondo la tradizione: l’autore aveva appena diciotto anni e non poteva che seguire le regole vocali e strumentali già utilizzate da altri artisti.

Tutto si muove e si articola fluidamente, guidato da una mano pronta e sicura, capace di unire e saldare fra di loro i vari temi ed episodi vocali e strumentali, nel pieno rispetto di ciò che viene definito il classicismo in musica, alla cui base c’è l’idea della forma-sonata, intesa come sviluppo organico di un unico pensiero musicale.

Del compositore G. F. Handel verranno presentati due brani tratti dal Messiah, nato quando la natura sperimentale di Handel si confrontava con il cambiamento dei gusti del pubblico di Londra e la politica della chiesa inglese. Il Vescovo di Londra in quel periodo aveva vietato esibizioni di opere religiose su palcoscenici londinesi, quindi Handel decise di scrivere un’opera adatta ad essere rappresentata in un concerto in chiesa.

Il celeberrimo Hallelujah e Rejoice sono diventate il simbolo della stessa arte musicale di Haendel. L’idea di base alterna, nelle diverse combinazioni, una intonazione di giubilo di molte voci corali a un incisivo unisono che propone varie invocazioni, questo fa sì che ci siano sempre contrasti sonori in una dinamica continuamente rinnovata. Un esempio chiaro della fantasia sonora e musicale a cui Haendel sottopone la massa corale.

Seguiranno altri lavori di famosi autori classici, testi e pensieri di poeti senigalliesi e brani natalizi dell’antichità fino ai nostri giorni.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura