Frizioni nel Pd Senigallia, le parole di Santarelli sono “inammissibili e inaccettabili”
E' il giudizio di Allegrezza: "per le primarie chiarezza, trasparenza e condivisione"
Con dispiacere apprendo la notizia delle dimissioni di Luca Santarelli da Capogruppo del P.D. di Senigallia in Consiglio Comunale.
In qualità di Presidente dell’Unione Comunale del Partito ritengo però doveroso
specificare e sottolineare che il percorso, apertosi con l’Unione dello scorso 25 luglio, per la presentazione delle candidature a Sindaco della città, è stato chiaro, trasparente e condiviso.
Sulla scelta dei candidati alle Primarie di Coalizione, si sono svolte riunioni nei circoli che costituiscono la base del Partito in cui sono emersi i nominativi indicati dagli iscritti per la possibile candidatura a Sindaco, quindi della Segreteria, del Direttivo ed infine dell’Unione Comunale lo scorso 18 novembre.
Alcun cambio di rotta o di regole in atto è imputabile al Partito che ha seguito un percorso di aperta partecipazione e consultazione, consentendo la candidatura nel rispetto delle regole Statutarie nazionali, stabilite ed inderogabili, come la sottoscrizione da parte del 35% dei componenti dell’Unione o in alternativa del 30% degli iscritti, la cui raccolta firme è tuttora in corso e terminerà il prossimo 30 novembre.
Alcun “personalismo” o “autoreferenzialità” dunque perché in un Partito plurale ed aperto, in cui si discute democraticamente è stato consentito a chiunque lo avesse voluto, di partecipare alle Primarie.
Mi rammarico delle dimissioni del Consigliere Santarelli, che ringrazio per il contributo ed il lavoro svolto sino ad oggi, ma le accuse rivolte al PD di non aver garantito la partecipazione alle Primarie, sono francamente inammissibili ed inaccettabili.
Elisabetta Allegrezza
Presidente Unione Comunale Pd
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