L’omaggio di Ron Howard a Luciano Pavarotti al Gabbiano di Senigallia
Per soli tre giorni il film documentario dedicato al grande tenore italiano
Sarà dedicato all’uomo che ha saputo regalare al mondo dell’Opera ampia risonanza sul palcoscenico internazionale l’evento speciale al Cinema Gabbiano: sarà infatti proiettato solamente per tre giorni – dal 28 al 30 ottobre – lo spettacolare documentario realizzato dal regista Ron Howard (premio Oscar per A Beautiful Mind) su Luciano Pavarotti.
Attraverso filmati e immagini assolutamente inedite, Pavarotti racconta le straordinarie performance del tenore ma soprattutto offre un ritratto emozionante dell’uomo. Grazie all’accesso esclusivo agli archivi di famiglia e al vasto materiale musicale ripreso dal vivo, questo docufilm porta alla luce ogni particolare della sua vita, inquadrandolo nei molteplici ruoli di marito e padre, filantropo instancabile e soprattutto artista sensibile.
Tutti gli aneddoti – e naturalmente i segreti – che hanno contrassegnato la vita del più amato cantante d’opera di tutti i tempi (oltre 100 milioni di dischi venduti nel corso della sua carriera) sono mostrati in questo film d’autore, che ripercorre l’incredibile percorso del figlio di un fornaio modenese, cresciuto sotto le bombe di una guerra mondiale e in grado di divenire una superstar celebrata in ogni parte del mondo. Fin quando, come spesso accade, fare i conti con questo enorme successo rese molto difficile la sua vita.
Ron Howard, come lasciava intuire la sua particolare filmografia, ha scelto un approccio intimo, ma mai voyeuristico, per raccontare con delicatezza la storia di un grande uomo, la cui figura si inscrive ormai nella leggenda. E ci spiega tutto ciò che ha concorso a questa incredibile parabola: talento, ambizione, abnegazione, una buona dose di fortuna, e quell’umanità che è sempre la chiave per entrare nel cuore delle persone.
Il leitmotiv di Pavarotti fu anche la sua sfida: il desiderio di restituire la lirica alle masse, dopo che proprio nel negozio di suo padre, anch’egli tenore, aveva sentito per la prima volta il brivido di quelle note. Dopo aver bruciato le tappe secondo le rigide norme del settore operistico, Pavarotti decise quindi di allargare progressivamente i ristretti vincoli di quel mondo, alleandosi con le persone giuste nel momento giusto. Sempre generoso e leale, impegnato in molteplici opere di beneficenza, Pavarotti fu amato da tutti. E poté così dapprima coinvolgere i colleghi Josè Carreras e Placido Domingo (i Tre Tenori) in occasione delle notti magiche della Coppa del Mondo di calcio del 1990, quando propose un’epica Nessun Dorma in mondovisione, arrivando a quasi un miliardo e mezzo di spettatori; quindi con l’indimenticabile Pavarotti & Friends, in cui per la prima volta permise alla lirica di incontrare la musica “leggera”, fondendosi con essa. E proprio quello che i puristi considerarono blasfemo rappresentò la consacrazione definitiva per Luciano Pavarotti, che di lì in poi propose duetti straordinari, come il Miserere con Zucchero e Andrea Bocelli o l’Ave Maria di Schubert con Bono.
Tutti questi magici momenti potranno essere rivissuti nel magnifico film diretto dal grande Ron Howard.
Gli spettacoli sono in programma alle ore 21:15 di lunedì 28 e martedì 29, nonché alle 18:30 di mercoledì 30 ottobre.
Per questi e tutti gli altri appuntamenti del Gabbiano ricordiamo sempre a chi voglia evitare file che il biglietto è acquistabile in qualsiasi momento anche online attraverso il sito www.cinemagabbiano.it/ol.
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