Conclusa la 10° edizione di Diritti al Futuro
La festa ha messo al centro la cultura, la politica, la musica ed il dibattito
Si è svolta nella bella cornice di via Carducci la decima edizione della festa culturale e politica di Diritti al Futuro.
Il programma – declinato in cinque giornate – ha offerto eventi musicali, dibattiti culturali e politici, film, presentazioni di libri, mostre e laboratori gratuiti per bambini e meno giovani.
Molto apprezzata è stata l’offerta enogastronomica degli stand – guidati dallo chef Paolo Gabbianelli – con menù a base di prodotti di qualità, di filiera corta, legati al territorio e con la pasta prodotta dalla Terra e il Cielo. Nella somministrazione di cibi e bevande si è prestata attenzione all’uso di stoviglie compostabili e si è sostituito l’uso della plastica con il vetro.
I temi culturali e politici che sono stati oggetto di interventi, dibattiti e confronto (con i numerosi cittadini partecipanti, che hanno assistito ai diversi eventi) hanno riguardato la questione di genere; il fiume Misa e la mitigazione del rischio idrogeologico; il contrasto dello sfruttamento del lavoro stagionale nella nostra città; l’Europa delle comunità locali collegata alla questione sociale, ai diritti civili e all’economia; la questione giovanile e gli spazi urbani liberi e aperti; la conclusione del mandato amministrativo cittadino con la rendicontazione e gli scenari futuri.
A livello di intrattenimento culturale si è svolta la serata omaggio al maestro Andrea Camilleri, recentemente scomparso, oltre ai concerti organizzati in collaborazione con l’associazione La Casa delle Grancetta. I gruppi musicali che si sono esibiti sono stati: Oneiric Folk; Fabbri + Monday Cigarettes e gli Hotellounge. Grande successo e apprezzamento ha riscosso la presentazione del libro “13 goal dalla bandierina” di Ettore Castagna, che ha indagato con talento e ironia nel corso del reading sui sogni di gioia e di rivoluzione dei giovani degli anni’70.
Tutti i giorni sono stati attivi laboratori gratuiti per grandi e bambini di pittura, disegno, riciclo musicale, di falegnameria marinesca e performance artistiche.
Diritti al Futuro, associazione culturale e politica organizzatrice della festa, esprime grande soddisfazione per la notevole partecipazione di pubblico, per il rinnovato clima di convivialità che si è creato e per il livello di spessore culturale e politico raggiunto nelle cinque giornate anche grazie all’intervento di ospiti di fama regionale e nazionale.
La festa, che è l’unica manifestazione di questo genere rimasta ad essere organizzata nella nostra città, ha segnato il punto di partenza da cui iniziare a comporre la lista di Diritti al Futuro per le elezioni amministrative della prossima primavera a sostegno di un innovativo programma amministrativo entro un’allargata coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato a Sindaco, sulla cui individuazione le forze progressiste della città stanno ragionando da qualche tempo.
La realizzazione del ricco programma della festa è stato possibile anche grazie al lavoro gratuito e appassionato di oltre sessanta volontari e grazie alla presenza e partecipazione delle associazioni quali: Factory Zero Zero, Le Rondini, I Compagni di Jeneba, Spazio Autogestito Arvultùra, Associazione Lapsus, Penny Wirton, Gli Amici dell’Unità Solidale, Amici Italia Cuba, ANPI, Upupa & Colibrì, Malamente, Gioventù che fare?, CEA – Bettino Padovano, Scuola d’arte NV.ART.
Diritti al Futuro, da sempre impegnata ad unire il centrosinistra cittadino, considera la diversità e il pluralismo valori fondamentali e auspica che siano superati nel confronto e nel dibattito politico locale personalismi e divisioni, che non sono utili alla politica intesa come servizio alla comunità.
I coordinatori di Diritti al Futuro
Simone Ceresoni
Luca Marconi
Paolo Mattei
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!