Impianto Cesano di Senigallia, alcuni cittadini incontrano Fratelli d’Italia
"Chiariti aspetti normativi e tecnici, ma nulla trapela"
Ieri sera, 3 settembre, gruppo di cittadini di Cesano ha voluto incontrare gli esponenti di Fratelli d’Italia di Senigallia – Massimo Bello, Consigliere dell’Unione dei Comuni e Responsabile del Dipartimento provinciale e regionale “Enti Locali” FdI, e Marcello Liverani, membro dell’Assemblea Nazionale FdI – dopo che i Consiglieri del partito di Giorgia Meloni, Massimo Bello e Davide Da Ros, hanno presentato, primi su tutti, due interrogazioni rivolte al Presidente dell’Unione e al Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, sulla vicenda dell’impianto di gestione e smaltimento dei rifiuti urbani e speciali non pericolosi, che la Società Eco Demolizioni vorrebbe realizzare proprio a Cesano di Senigallia.
Molti i dubbi e le incertezze su questa operazione, e tanta anche la preoccupazione dei cittadini alla luce dei fatti e della notizia, visto che, nei primi atti del procedimento di verifica della pratica, gli uffici della provincia ha individuato forti criticità e lacune progettuali sugli elaborati e sulle relazioni tecniche della società proponente di Rimini.
La questione è stata soprattutto sottaciuta e tenuta nel cassetto inspiegabilmente dall’Amministrazione comunale di Senigallia (che ne era a conoscenza fin da dicembre 2018) per nove mesi, senza informare adeguatamente e in tempo utile la cittadinanza tutta, non solo quella di Cesano. In questi 9 mesi, l’iter amministrativo sulla verifica dei parametri della domanda presentata dalla Società Eco Demolizioni alla provincia di Ancona è andata avanti, ma ad oggi ne’ la provincia ne’ il Comune hanno tenuto aggiornata la cittadinanza.
L’incontro tra un gruppo di cittadini di Cesano e Fratelli d’Italia è stato partecipato e chiarificatore su molti aspetti normativi, tecnici e istituzionali. Il partito di Giorgia Meloni hanno dato la propria disponibilità a seguire con attenzione la vicenda e a sostenere le ragioni dei cittadini, i quali hanno tutto il diritto di sapere.
Questa situazione non riguarda solo Cesano, ma l’intera città. Una situazione, che al suo interno implicazioni non solo di natura ambientale e di salute pubblica, ma anche sotto il profilo sostanziale e procedurale. A cominciare dal Comune di Senigallia, che in questi mesi si è trincerata dietro un velo di silenzio inaccettabile, pensando probabilmente che tutto possa essere fatto, senza mettere a conoscenza la comunità.
Fratelli d’Italia Senigallia
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