“L’estate a basso volume” di Senigallia non risparmia neppure quella che nell’accezione popolare è una espressione che viene usata come sinonimo di confusione e rumore: la fiera.

E’ proprio il rumore ad essere entrato nel mirino degli agenti della Polizia Locale, che su segnalazione di alcuni residenti del centro storico, hanno elevato negli ultimi due giorni della Fiera di Sant’Agostino delle sanzioni da 50 euro nei confronti di alcuni venditori ambulanti presenti alla kermesse, che si è chiusa venerdì 30 agosto.

I cittadini lamentavano il volume troppo alto della musica diffusa da alcuni commercianti dalle loro bancarelle, uno strumento a volte utilizzato per attirare clienti da parte degli ambulanti, che si dotano di strumenti di amplificazione. Dopo aver riservato la sera del 27 e il giorno del 28 agosto agli avvertimenti verbali, gli agenti della Polizia Locale di Senigallia hanno poi dovuto ricorrere a sanzionare chi non si era adeguato alle normative previste dal regolamento di polizia urbana del Comune.

Sanzioni anche per gli ambulanti che, sempre previo avvertimento, hanno continuato ad occupare abusivamente spazi più ampi di quelli che gli erano stati riservati.