Possibile: “la Regione tutela esclusivamente i cacciatori”
"Si continua ad agire in barba alle normative"
Non sono bastate la sconfitta davanti al Consiglio di Stato e al Tar e le 2 leggi regionali impugnate dal Governo. La Giunta regionale delle Marche e l’assessore Pieroni continuano ad agire in barba alle normative, senza rispetto della biodiversità né attenzione per la tutela della fauna selvatica.
Nonostante la sconfitta subita pochi giorni fa di fronte al TAR Marche, con la sospensione delle preaperture (che consentono l’inizio della stagione venatoria due settimane prima rispetto all’avvio nazionale del 15 settembre) la giunta si prepara a ripristinarle con propri atti.
Le associazioni ambientaliste hanno più volte sollecitato la giunta a riflettere sul rapporto tra cambiamenti climatici e vita e benessere della fauna. La risposta della giunta e dell’assessore Pieroni è un atteggiamento miope, attento solo alla difesa della categoria dei cacciatori e della “tradizione delle preaperture”.
Insomma, da una parte la scienza e la tutela ambientale, dall’altra la giunta regionale, la “tradizione” dell’inizio anticipato della stagione venatoria e la tutela esclusiva degli interessi dei cacciatori.
Possibile Marche continuerà a battersi contro un modo di agire irrispettoso della natura e delle normative, che su questo tema da anni fornisce un’immagine pessima della nostra regione.
Da
Possibile Marche
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