Affitti estivi: la Polizia scopre diverse irregolarità a Senigallia
Sanzioni e segnalazioni alla Procura della Repubblica, alla Guardia di Finanza e al Comune
Controlli negli ultimi giorni da parte del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia sulle domande per il rilascio del permesso di soggiorno e sugli affitti estivi.
Un cittadino di origine pakistana è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Ancona per false dichiarazioni.
L’uomo aveva indicato come suo domicilio uno stabile di via Podesti, ma gli agenti hanno accertato che in quel palazzo, affittato a turisti durante l’estate, non aveva alcun alloggio.
Negli accertamenti si è scoperto inoltre che l’usufruttuario dell’immobile non aveva comunicato i nomi dei suoi ospiti alla Questura di Ancona: per questo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria competente.
La Polizia ha inoltre effettuato controlli sulle abitazioni del lungomare e del centro storico affittate a turisti: il Commissariato ha scoperto che “i proprietari di alcuni alloggi non aveva comunicato al Comune l’inizio della propria attività, omettendo quindi le periodiche informazioni all’Osservatorio regionale sul turismo e, ancor più grave alla Questura di Ancona”: i proprietari, sanzionati con una multa, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica, alla Guardia di Finanza per gli accertamenti fiscali e al Comune per il pagamento dell’imposta di soggiorno.
Contestazioni penali e amministrative in materia edilizia invece per un fabbricato del centro adibito ad appartamento turistico e così pubblicizzato, ma in realtà risultante al Catasto ad uso ufficio.
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