Perini: “Faremo le primarie sui temi”
“Il tema vero delle primarie è sulle questioni legate alla città, proiettando quanto fatto o non fatto negli scorsi 4 anni su una prospettiva di governo futura”
Prima di pensare alle candidature o ai nomi , occorre focalizzare le questioni aperte e che percorso seguire per giungere all’obiettivo. Il tema vero delle primarie è sulle questioni legate alla città, proiettando quanto fatto o non fatto negli scorsi 4 anni su una prospettiva di governo futura.
Pensiamo in genere alle liste civiche che non effettuano un vero e proprio atto come le primarie, bensì partendo da una serie di temi trovano al proprio interno chi possa meglio creare un percorso e sostenere un programma non solo in campagna elettorale, ma anche e soprattutto in Consiglio.
L’esperienza di Progetto In Comune ha dimostrato che una lista civica, autonoma ed aperta al dialogo, possa portare a frutto un 4% di voti fecondando abbondantemente l’azione di governo di una maggioranza politica solida come quella del centrosinistra e portando all’attenzione di tutti temi che divengono poi azione amministrativa concreta.
Ne sono esempio la nascita del comitato delle associazioni e gruppi di Protezione Civile, le campagne forti sul tema dei vaccini, le iniziative importanti in ambito culturale e turistica.
Risultati importanti, che nessuno può contestare, raggiunti attraverso la prassi del “giusto mezzo” di Cavouriana memoria, ed un dialogo costante appunto sulle cose da fare. Ci sono temi che hanno rappresentato un pungolo continuo e sui quali occorre riproporre soluzioni.
1. I parcheggi e l’accessibilità al centro storico, sono tema di confronto spesso anche aspro. Dobbiamo cogliere l’opportunità che ci viene dalla presenza di due strutture non utilizzate come quelle dell’ex Iat e dell’hotel Bagni ( entrambi dietro la stazione ferroviaria) per prevedere nei piani di sviluppo urbanistico un grande spazio di sosta che chiuda definitivamente il tema in un ottica di riqualificazione dell’area che non può essere più rimandata;
2. In tema di ambiente e più in generale di sicurezza, occorre affrontare il tema della presenza di alberi ad alto fusto (pini marittimi in particolare) in alcune aree fortemente urbanizzate che costituiscono evidente pericolo per la pubblica incolumità e danneggiano manto stradale e rete fognaria anche laddove queste ultime sono state recentemente oggetto di intervento. Gli interventi comportano dei costi e per questo occorre reperire le risorse in modo stabile compiendo scelte di bilancio forti;
3. Lo sviluppo delle dinamiche legate alle tante associazioni sportive sul territorio a fronte di spazi limitati.
4. Lo sviluppo di strategie forti in tema sanitario che creino condivisione e non frizioni, perché la sanità, non può essere tema di dibattito politico, ma sempre e comunque di unione del territorio.
5. Il turismo che deve continuamente reinventarsi, consolidarsi e dare prospettiva ai tanti giovani – questo fenomeno meritorio – che hanno iniziato a fare impresa in questo settore.
Cinque temi che sono stati i più ricorrenti, quanto a sollecitazioni, richieste e contestazioni in questi anni di esperienza in consiglio a cui vogliamo dare risposte e aggiungerne altri attraverso uno strumento nuovo come quello delle primarie sui temi, che attueremo fisicamente con incontri specifici nonché con appositi canali web.
Il futuro forse le permettera' di occupare qualche scranno importante in comune, ma la realtà non cambia.
Sempre di voltagabbana si parla !!!
Lei ne é un caso lampante .
Mi dispiace che a Senigallia ci sia ancora qualche caciottara che la sostiene.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!