75 anni fa la Liberazione di Senigallia: il programma delle iniziative
Il 4 agosto quelle ufficiali in piazza Garibaldi e sulla lapide di Alberto Zavatti
Si rinnova l’appuntamento con le iniziative promosse per ricordare la Liberazione di Senigallia, di cui quest’anno ricorre il 75° anniversario.
Le celebrazioni prenderanno il via giovedì 25 luglio con l’ormai tradizionale pastasciutta antifascista. L’iniziativa, promossa dall’Anpi, è nata per ricordare come la famiglia Cervi festeggiò nel 1943 la caduta del fascismo offrendo un piatto povero di pastasciutta ai contadini. Un gesto simbolico volto anche a non dimenticare il tributo di sangue che successivamente gli stessi Cervi diedero alla causa della libertà e della democrazia con il noto eccidio dei sette fratelli.
Martedì 30 luglio, poi, alla Biblioteca comunale Antonelliana si terrà la presentazione del libro “Diario del passaggio del fronte di Alfio Ciarimboli (1944)” a cura di Rossi e Severini.
Il 4 agosto si svolgeranno invece le celebrazioni ufficiali che inizieranno alle ore 20,45, in piazza Garibaldi, dove il sindaco Maurizio Mangialardi renderà omaggio alla tomba del vescovo monsignor Umberto Ravetta all’interno del duomo e al Sacrario dei Caduti di tutte le guerra.
A partire dalle ore 21,10, verranno poi deposte corone di fiori sulla lapide di Alberto Zavatti e su quelle commemorative della Liberazione di Senigallia. Infine, alle ore 21,30, in piazza Roma si terrà il tradizionale concerto del complesso musicale “Città di Senigallia”.
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