Comitato difesa dell’ospedale: “Caro Marini ci vuole tempo per ridurre le liste d’attesa?”
"Dopo 2 anni non avete fatto niente e non farete, diciamo noi, quanto promesso pubblicamente"
Caro Marini ci vuole tempo per ridurre le liste d’attesa? A Senigallia si dice che “sal temp e la paja s’maturan l’nespul”. I cittadini se debbono aspettare le nespole aspetteranno parecchio visto che lei e il Partito Dominante non le avete ancora piantate.
Una colonscopia prenotata il 02 Giugno del 2019 va a finire a Giugno 2020, i malati di tumore non hanno più diritto ai rimborsi per i viaggi necessari a cure chemio/radioterapiche fuori regione ( se ci vanno ci sarà mica qualche motivo??), l’Odontostomatologia chiusa per ristrutturazione ha inviato i pazienti a Fabriano(due passi!!) e ora con il Primario che va in pensione che fine farà? La Radiologia senza Medici necessari per gli esami di Risonanza Magnetica, il Pronto Soccorso preso d’assalto da cittadini e turisti che non c’è la fa più anche perche senza TAC dedicata (i Sindaci di Jesi, Fabriano e Senigallia riuniti in conclave per le soluzioni possibili, fino ad ora non sapevano delle difficoltà esistenti!!), il Laboratorio Analisi che fa la metà dei prelievi pur al completo per l’organico di front-office, 20 posti letto di Medicina spostati in 4 altre Unità Operative per recuperare personale.
La Fisioterapia finita nella nebbia del progetto Regionale in atto: con 8 fisioterapisti in meno!!
La Cardiologia è alla frutta, ora con 4 posti letti in meno perché occupati da pazienti della Medicina, e anche con la metà dei Cardiologi necessari ad un Reparto di 26 posti letto impossibilitati a fare visite ambulatoriali….E LEI DICE CHE CI VUOLE TEMPO??
Lo sa che in estate ci dovrebbe essere più personale nel nostro Ospedale anche per la vocazione turistica della nostra città detta da più parti e ad alta voce la prima città turistica delle Marche?
Non dovrebbe essere un grosso impegno per lei, visto che risiede stabilmente a Senigallia, verificare la veridicità delle nostre affermazioni.
Oltre a questo, non bastasse avete attuato una App MYCUP Regionale per prenotare gli esami che è “semplicissima” per un anziano: se non si conosce un cellulare di ultima generazione praticamente non riesce a comunicare e addio prenotazioni.
Ma qualora si riuscisse ad accedere al software installato il paziente si troverà di fronte ad un “bonus malus” sanitario, simile ad una assicurazione automobilistica.
Spieghiamo il “malus”: praticamente il paziente che ha prenotato una visita e non si presenta, non richiamando per cancellarsi entro i 2 gg. antecedenti la visita, sarà costretto a pagarla comunque.
Il cosi detto “bonus” consisterà, se le liste sono chiuse per un eccesso di domanda, nell’essere inseriti in una lista parallela che provvederà a prenotare il paziente nei tempi stabiliti dalla legge.
Solo che si avrà magari una prenotazione non in Ancona, dove richiesto, ma nella Regione magari ad Ascoli Piceno, a 150 km. di distanza. E succederà che il cittadino anziché fare 150 km., perdere una giornata di lavoro e farsi accompagnare da un familiare qualora la visita lo necessiti, opterà per la libera professione. E chi non può: ci spieghi Marini se questo è un “bonus”, ma ce lo spieghi in tempo per favore!!
Le ricordo un’altra delle sue eccellenze, visibile in un video della Commissione Sanitaria di Luglio 2017 dove lei, Volpini, Mangialardi, Bevilacqua, Angeletti, Girolametti in commissione sanità dichiaraste all’unisono di RITIRARE la determina regionale n. 361/2017 che TOGLIEVA L’Utic di Cardiologia a Senigallia.
Dopo 2 anni non avete fatto niente e non farete, diciamo noi, quanto promesso pubblicamente.
Le ricordiamo che chi ha tempo non aspetti tempo, tanto per restare nel tema a lei tanto caro.
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