“A Senigallia non ci sono colonnine per auto elettriche che si possano utilizzare”
La segnalazione di un turista: "Sono dovuto andare a Fano per ricaricare la mia auto e mi ci sono fermato per cena"
“Sono un turista che quest’anno ha deciso di passare le vacanze a Senigallia. Dando per scontato che una città turistica come Senigallia fosse già fornita di colonnine per auto elettriche, sono arrivato trovando un’amara sorpresa: a Senigallia, non ci sono colonnine“.
E’ l’inizio della segnalazione di un signore della provincia di Macerata, che ha contattato la Redazione di Senigallia Notizie per farci pervenire questo suo amaro sfogo.
Per l’esattezza, come poi continua anche il nostro lettore nel suo messaggio, ce ne sono tre. Ma una, installata presso un fast-food, è stata trovata non funzionante; le altre due “sono private di due alberghi, che non permettono di caricare neanche pagandogli il servizio”.
“Ho visto che città più piccole e dell’entroterra, come Fabriano, già hanno più di 10 di colonnine: per una città come Senigallia, in proporzione, trovo la cosa scandalosa” sentenzia il turista.
Riguardo a un articolo apparso su un’altra testata locale, in cui si annunciava la presenza dei punti esistenti e l’arrivo di altre due colonnine per la ricarica delle auto elettriche, il nostro lettore ci segnala che ad oggi il Comune non ha installato nè predisposto nulla e i privati non consentono di caricare.
A onor del vero, c’è da dire che in quell’articolo, pubblicato a metà giugno, l’assessore Monachesi dichiarava di essere in attesa di fondi regionali per la realizzazione delle colonnine: impossibile, dunque, che dopo una settimana quelle pubbliche potessero essere pronte.
Nel frattempo, però, il nostro lettore ci dice che è dovuto andare a Fano a ricaricare la sua auto elettrica, fermandosi là per cena in attesa del completamento dell’operazione.
magari tra un pò ne mettiamo qualcuna al posto di una quercia secolare, ovviamente una di quelle malate.
Ecco, sig. Glauco, io parlo a titolo personale e credo che Senigallia (che vive di turismo) non debba e non possa permettersi di scontentare alcun turista.
L'ignoranza infatti, unita alla mancanza di umiltà, sono stati i grandi talloni d'Achille di questa amministrazione, che non può capire, anche di fronte all'evidenza.
Le assicuro che in tanti in città viviamo fortemente l'imbarazzo, tutti i santi giorni, mortificandoci a causa di queste persone che ci stanno governando.
E Lei ha ragione, da vendere.
La colpa è dei senigalliesi, timorosi del nuovo, incapaci di reagire, e che vota da sempre questi personaggi, così palesemente poco equilibrati. Ci creda, qualcuno ne ha coscienza, non siamo tutti così. E ci dispiace.
La mentalità degli albergatori, dei gestori dei stabilimenti balneari e credo anche di chi ci amministra, pare sia rimasta a 50 anni fa. Non è un problema (solo) di soldi, ma di decisioni sbagliate: vogliamo parlare della ciclovia terre del duca? vogliamo parlare della ciclabile del misa? vogliamo parlare del fatto che in termini di cicloturismo (progetto cavallo di battaglia delle Marche nei confronti di tutta l'italia) senigallia sia il fanalino di coda?
Se continuiamo a pensare che per un "maceratese" (spero di sbagliarmi ma ho letto un tono molto ironico nel suo scritto) non valga la pena perdere il sonno vuol dire che di turismo non abbiamo capito nulla. Lei continui a sbeffeggiare i clienti dell'elettrico, mentre io piango vedendo senigallia 5 gg fa completamente vuota a metà settimana, piango quando a settembre nonostante il sole vedo le spiagge vuote e senza ombrelloni, piango quando vedo piazza del duomo vuota ogni giorno, piango quando vedo l'enorme crescita delle tasse per sopperire a servizi che non funzionano. piango quando predico la sua risposta che sicuramente sarà: cambi città.... da persone come lei non ci si può aspettare altro. la saluto sperando che lei sia una mosca rara.....
A me sembra un controsenso.
Eppure le avevo dato l'aiuto da casa....le ho scritto in maniera esaustiva che le colonnine di ricarica installate da soggetti privati (e anche pubblici gleilo ripeto ancora), non rappresentano un costo per i comuni, in quanto sono finanziate da pirvati (possono, Sig. Glauco, i soggetti privati, siano essi singoli imprenditori o società di investimento, spendere ed investire i propri soldi come meglio vogliono? o vuol mettere bocca anche su questo?)
Bè, nonostante le abbia chiarito (e pensavo di averlo fatto in maniera esaustiva), questo concetto, lei dove continua a parare il colpo? sull'unica colonnina del MC Donald che "se la tengono spenta, vuol dire che cosa troppo mantenerla accesa"? Mi scusi, Sig. Glauco, senza offesa alcuna, ma ci è o ci fa proprio? Ma che significato ha ciò che scrive? Se la tengono spenta, il motivo c'è e non è certo riconducibile al fatto che costi molto mantenerla accesa! Se nessuno la utilizza e sta accesa, quali costi sosterrebbe il MC Donalds? Nessuno, ovvio! Mica pagano per tenerla accesa? Le svelo un altra clamorosa realtà che la lascerà a bocca aperta! Lo sa perchè la colonnina del Mc è spenta e non accesa? Non per quello che pensa lei, non per i costi di manutenzione, non per i costi di riparazione e niente di tutto ciò che riguarda fantomatici costi a cui Lei fa riferimento...La colonnina è spenta unicamente perchè alla proprietà del Mc non interessa che un cliente arrivi, venga al bancone e, dopo aver ordinato un bel panino e una bibita, chieda all'operatore "scusi, potrebbe darmi gentilmente la tessera per attivare la colonnina di ricarica? Sa, ho una macchina elettrica e mentre mangio vorrei ricaricare..."
Troppo sbattimento per la proprietà , Sig. Glauco...gli addetti devono vendere panine, bibite e patatine fritte, per la gioia dei bilanci della proprietà del Mc Donalds...Non c'è spazio per le perdite di tempo ad offrire un servizio ad un cliente che ha appena acquistato del cibo, alias generato un utile per l'azienda...è la solita visione bieca e chiusa di chi dice "ci guadagno qualocsa, si o no?" in questo caso "ni", perchè il cliente del Mc che decide appositamente di andare a mangiarci e ricaricare, spende soldi e fa guadagnare il Mc, "consumando", al massimo, un decimo del guadagno per fornire la corrente al cliente..Vale la pena, Sig. Galuco, tenere accesa la colonnina per favorire comunque un guadagno, seppure minino, perchè come dice Lei, in Italia ci saranno 20 sfigati con l'auto elettrica? Secondo me si, perchè oltre al guadagno, c'è il servizio offerto al cliente il quale,a volte, tiene più al servizio offerto che alla bontà del panino da mangiare...Ma lei continua a pensare ai trigliardi di turisti che affollano la città, e che cosa gliene può fregare di 15 persone (16 col maceratese ;))) che vorrebbero avere a disposizione una colonnina? "Chi pensa per se, vive da Re" dice un simpatico detto popolare...mi pare molto azzeccato, nel suo caso, non trova? :) Anche sul discorso TESLA, vedo che è ben poco preparato ed informato.. TESLA non installa colonnine negli autogrill (fuori uno :))) e di conseguenza ad Ancona mai hanno installato colonnine e mai lo faranno...lo sa perchè? Perchè le hanno installate proprio a Fano, a loro spese! E quando l'omino TESLA è andato a parlare con il titolare della struttura dove le hanno installate, dicendo a questi che le avrebbero posate a loro spese e che come struttura ricettiva non avrebbero dovurto sostenere alcun costo e che non avrebbero avuto nemmeno alcun guadagno per la vendita dell'energia alle auto in ricarica, sa che cosa ha risposto il titolare della struttura di Fano, all'omino TESLA? "Ok, non ci guadagno nulla (e nemmeno ci spendo), però verranno persone a ricaricare le loro auto che si fermeranno nella mia struttura per bere un caffè, per mangiarsi una pizza (quel maceratese che ha innescato questa polemica è andato a mangiare proprio li) o pernottare, chissà"....questo si chiama avere mentalità aperta e si traduce in GUADAGNO....zero investimenti e incasso "pulito", senza alcun rischio! E lo sa che cosa ha risposto un imprenditore senigalliese, sempre allo sfigato dell'omino TESLA che gli ha chiesto se poteva installare le colonnine anche a Senigallia? "io sono un imprenditore, e devo guadagnare...dov'è il mio guadagno in questa operazione?" Torniamo al solito discorso già fatto...è questione di apertura mentale verso il nuovo, verso il progresso e verso ciò che non è scontato...La voglia di cambiare, di innovare, di mettersi in gioco (a costo zero, ZERO "0") sta anch'essa a zero, in questa città, purtroppo..questa è la triste realtà...e se tutti la pensassimo come Lei, che preferisce percorrere la solita strada perchè gli altri "sono solo 15 sfigati", staremmo freschi.. Non so quanti anni Lei abbia e cosa faccia nella vita, ma spero che la sua apertura verso il cambiamento possa maturare, perchè la percepisco come una persona cupa e molto poco propositiva. Per fortuna, nel resto d'Italia, al contrario d ciò che Lei afferma, le colonnine di ricarica sono tantissime ed ogni giorno ne spuntano di nuove, come funghi..Scarichi una APP nel suo cellulare e vada a verificare...mica penserà che sono io a dirglielo e non i fatti?? E lo sa perchè crescono come funghi? Perchè a crescere è la domanda, e con essa, l'offerta.. crescono le colonnine, si vendono pià auto elettriche....Se si vendono bene le elettriche, tutti corrono ad installare colonnine....tranne a Senigallia, ovviamente, perchè Lei ne ha contati solo 15 di turisti con l'auto elettrica (16 col maceratese;;))) Ha scritto che quando avrà la soluizione ai vari problemi della mobilità, scriverà al Ministero di competenza per suggerire loro la soluzione...Mangi pure tranquillo e non lo dica a nessuno...al Ministero dev'esserci passato un uccellino che ha fatto la spia e ha detto loro come stanno andando le cose...tant'è che con gli incentivi concessi per le auto ibride ed elettriche, le vendite di queste auto hanno spiccato il volo (insieme all'uccellino che ha portato la notizia al Ministero! ;) scherzi a parte, vada vedere un grafico delle vendite delle auto elettrriche/ibride in Italia da qualche mese a questa parte....vedrà, con sua estrema sorpresa, che non le basteranno le dita della mani, e ahimè, nemmeno quelle dei peidi per contare quante ne stanno vendendo!! Shhhhhhh, ma non lo dica a nessuno...visto mai che a Senigallia gli amministratori del Comune dovessero accorgersi anche loro (o dovesse passare anche qui l'uccellino del Ministero, a farglielo sapere) e si decidessero ad installare colonnine? Sia mai!! Chi glielo dice poi alla società di trasporti pubblici che gli hanno tolto 3000 euro per cambiare un treno di gomme ad un vecchio, puzzolente ed inquinante autobus DIESEL con 450.000 km.sulle spalle, per installare una colonnina di ricarica elettrrica? Vorrà mica far morire di crepacuore qualcuno!! :)) Pecccato non glielo debbano comunque dire perchè, come le vado predicando ormai da ieri, i soldi del comune non vengono spesi per le colonnine, perchè a queste ci pensano gli altri, (privati e pubblici) che hanno cominciato a capire da che verso sta andando il mondo...Faccia una ricerca seria e non scriva più cose del tipo "dieci macchine elettriche in Italia, domanda quasi inesistente, offerta bassissima"...sono inesattezze, Sig. Glauco,...pardon...BUGIE...e le bugie non si dicono, lo sa, vero? Se poi lei vuol convincersi di ciò che dice...alla fine, come si dice, a forza di dire bugie, ci si convince che sia realtà! :)) nel suo caso però, i dati sono ben altri e mi auguro, di tutto cuore, che vorrà presto farsene una sana e ragionevole ragione. Saluti
rispecchiare v. tr. [der. di specchiare, col pref. ri-] (io rispècchio, ecc.). - 1. [rimandare un'immagine come in uno specchio: la superficie del lago rispecchiava le nuvole] ≈ riflettere, (lett.) specchiare. ‖ riverberare. 2. (fig.) [essere l'espressione, la conseguenza fedele di qualcosa: le sue azioni rispecchiano il suo carattere] ≈ denotare, esprimere, indicare, manifestare, mostrare, palesare, rendere, riflettere, rivelare, [spec. riferito a un aspetto negativo] tradire.
Ora, per rispettare il suo pensiero, mi riferivo ad uno dei numerosi sinonimi del termine rispecchiare: la città, quindi, oggi denota, esprime, indica, manifesta, mostra, palesa, rende, riflette e rivela il suo modo di pensare....se aggiungo, invece, RISPETTA il suo modo di pensare (lo trovo molto simile come concetto), apriti cielo! che orrore il termine RISPETTO contro il termine RISPECCHIARE! Un obbrobrio, una parola infamante...mi scuso, par carità di Dio, mai userò più termini così diversi di significato e, soprattutto, denigranti nei suoi confronti, a questo punto, vista la sua reazione...
Facciamo basta così...non è vero che io non stimo lei...io la penso diversamente da lei...non la insulto, non sono spocchioso e non faccio il figo per nulla con la mia (non) Tesla, non penso che lei, o il mondo, non sia civile se non acquista un'auto elettrica, e non sono superiore a lei...Ha scritto tutte queste cose che, a suo dire, io avrei detto contro di lei, a questo punto...ma dove le ha lette tutte queste cose, mi scusi, abbia pazienza? mi dice che sono figo, col braccio di fuori a rimorchiare ragazze con la mia auto elettrica...mi ha forse visto in giro? non so, me lo dica pure...io la faccio finita, per carità...però, visto che per un termine usato male (rispecchiare VS rispettare) me ne ha scritte di tutti i colori, almeno non mi metta in bocca frasi che non ho detto e cose che non ho mai fatto...Grazie e buone cose a Lei.
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