“Scuola fondamentale per il miglioramento culturale, ma la didattica arranca”
"Si riuscirà a migliorare il sistema scolastico?"
Si riuscirà a migliorare la scuola? Le troppe interruzioni dovute ai ponti di primavera, la didattica inevitabilmente arranca.
Un campione di oltre tremila maturandi, il 47% dei ragazzi dell’ultimo anno delle superiori non ha completato il programma. Il 15% degli studenti studia per conto suo o facendosi aiutare pagando le ripetizioni private, in una corsa contro il tempo per recuperare quello perduto durante l’anno. Sopratutto il sud. In terza media, infatti non raggiungono la sufficienza in italiano più di un ragazzo su tre, in matematica addirittura quattro su dieci. E’ quanto emerge dalla fotografia scattata dal rapporto ISTAT.
Secondo i dati dell’ISTAT, che si basano sulle rivelazioni svolte dall’Invalsi, i ragazzi che frequantano l’ultimo anno delle scuole medie si affacciano alle superiori con gravi insufficenze: il 34% infatti non raggiungono la sufficienza nelle competenze alfabetiche, riportando gravi difficoltà nella comprensione dei testi, mentre il 40% ed oltre ha seri problemi con la matematica.
La pagella più brutta arriva dai professionali: sette studenti su dieci non raggiungono la sufficienza in lettura mentre quasi otto su dieci, il 77%, è insufficiente in competenze numeriche. Per quanto riguarda l’università, in Italia meno di un ragazzo su tre, in età compresa tra i 30 e i 34 anni, possiede una laurea. Occorre che la scuola faccia un passo avanti per una “buona scuola”.
Viene infatti a mancare la premiabilità legata al rendimento, al merito appunto. Iniziare con più qualità tutto il percorso scolastico , dall’asilo nido, dove vengono insegnati i principi di convivenza , condivisione e accoglienza. Alla scuola materna, dove imparano le regole e a conoscere e gestire le loro emozioni. Alla scuola elementare inizia la vera e propria scolarizzazione.
Tuttavia, la grande trasformazione avviene alle scuole medie: queste sono una palestra in cui i studenti si confrontano con altre realtà sociali, con fenomeni di vario genere come il bullismo, ma con il supporto degli educatori, cresceranno e sapranno mettere in atto ciò che hanno imparato.
Ecco perchè dalla sucola deve uscire un grande contributo al miglioramento culturale che a sua volta arricchisce la coscienza dell’uomo.
Da
Duilio Marchetti
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