Comitato difesa dell’Ospedale: “Sindaci a confronto”
"A Senigallia si permette lo smantellamento dell'ospedale pubblico, in modo da dare sempre più spazio al sistema privato"
A Senigallia il sindaco si vanta di aver tagliato 50 alberi e di averne messi a dimora 600. Ma per l’ambiente e la salute dei cittadini è dannoso togliere 50 alberi in una zona altamente trafficata e metterne altri (sui numeri saremmo curiosi di verificare) vicino alla campagna. O sbagliamo?
Dice un cittadino: “A proposito di alberi c’è da sottolineare che vuoi mettere l’ossigeno che dà un grande albero, di contro ad una piccola pianta che ha bisogno di almeno 30 anni per dare un beneficio simile a quelli tagliati? Poi per farvi sapere come va la manutenzione, per il Viale dei Pini che ho ben modo di osservare, c’è un ramo pendente, secco con un tronco equivalente ad un discreto albero. Sono stati chiamati i vigili del fuoco,che rimandano la verifica al comune. I vigili hanno richiamato che avrebbero verificato. Richiamati dopo un po’, stessa storia. Presto il ramo cadrà sulla testa di uno dei tanti che passeggiano sul ” greppo “.
Dalla Treccani: MENTORE=guida saggia e paterna.
Ora noi illetterati, nonostante le scuole alte frequentate, sudditi mascherati da cittadini che qualcuno ama definire fantomatici, la scorsa notte abbiamo contato a lungo pecorelle tormentati dal sibillino significato di questa frase giuntaci via etere: “poiché sono il mentore di GRETA ( nota a tutti come la leader del movimento che si batte per la difesa dell’ ambiente, per il clima, per la natura e quindi contro l’ inquinamento della plastica ) voto contro la proposta di proibire l’uso dei palloncini di plastica!”
Abbiamo anche appreso con stupore dai nostri amministratori che i 50 alberi abbattuti presso la stazione e che chiamavamo PINETINA, in realtà non erano conifere ma altro! Comunque ci eravamo accorti che c’erano anche altre essenze non fantomatiche.
Ora una domanda impertinente ( ??!! ): vorremmo vedere i 600 alberi nuovi, ben piantati e ben curati con cui la nostra emerita amministrazione ha sostituito i miseri 50 alberi tagliati e sapere anche dove sono stati piantumati per poterli ammirare ed augurare loro lunga vita.
Ringraziamo pertanto fin da ora chi della nostra attenta e sollecita Amministrazione sempre incline al servizio del suddito-cittadino, volesse considerare degna di risposta la nostra umile richiesta.
Così vanno le cose. La rabbia sale.
A Pergola, Fossombrone e Fabriano dovendo fare questo confronto è evidente che i sindaci mirano a tutelare i beni primari dei propri concittadini, come i loro Ospedali, e lavorano per il miglioramento della qualità della loro vita.
Senigallia, invece, si ritrova ad essere gestita da un sindaco che si sta costruendo, a spese dei cittadini, una città su misura per turisti calpestando le necessità dei propri concittadini.
Sta facendo terra bruciata!
Permette lo smantellamento dell’ospedale pubblico, in modo da dare sempre più spazio al sistema privato.
Abbatte alberi in salute, utili per contrastare l’inquinamento, per fare spazio ad altro cemento.
CI VIENE DA DIRE…. trovate la differenza nella gestione di un paese se si sceglie l’uomo sbagliato?
da Comitato difesa dell’Ospedale
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