“Nubi all’orizzonte per il distretto di Senigallia”
"Mangialardi dica chiaramente ai suoi cittadini quali sono i servizi che non verranno più garantiti dall’Ospedale"
Dalle dichiarazioni dei tre sindaci rese durante l’incontro con il Presidente della Regione Prof. Ceriscioli, il D.G. A.S.U.R. Marche Dr. Marini e la D.S. A.S.U.R. Marche Dr.ssa Storti, tre cose sono chiare: il sindaco di Senigallia (Mangialardi) deve ancora “capire” le scelte programmatorie in Sanità (e si vede… sigh!), il Sindaco di Jesi (Bacci) ha già ben capito e chiede di “integrare” ancora di più le funzioni ospedaliere (certo, per ora è andato tutto a Jesi!) ed infine, il sindaco di Fabriano (Santarelli) ormai ha capito che per il suo nosocomio cittadino può sperare solo di “convergere” almeno su alcune direzioni (praticamente le briciole!).
I Sindaci confermano e vogliono accelerare il modello organizzativo che prevede l’Ospedale Unico … ma a quale prezzo per i cittadini del distretto di Senigallia? L’Ospedale Unico di riferimento dell’Area Vasta 2, secondo voi quale sarà? Diamo un aiutino da casa al nostro primo cittadino che non l’ha ancora “capito” … Ebbene sì, avete scelto la risposta giusta: Jesi!
Dopo l’ok forte e chiaro dei tre Sindaci a favore dell’Ospedale Unico di Area Vasta 2, si dichiara che per ogni struttura ci dovranno essere però tre Unità Complesse (per i non addetti, vuole dire tre primari per la stessa disciplina). Questa è proprio una promessa elettorale, perché già non è così: dove sono a Senigallia i Primari della radiologia, del laboratorio analisi, farmacia ospedaliera, Direzione medica, Urologia, Otorinolaringoiatria, Oculistica, Odontostomatologia, Pneumologia, U.T.I.C.?!??? Ci dica sindaco di Senigallia…
O forse intendeva che quelle già esistenti rimangono? Nel caso, questa sì che è una grande concessione!!!! Ma non si fermano lì, i Sindaci non vogliono nemmeno la sovrapposizione dei servizi rimasti, praticamente
non vogliono l’equità di accesso ai servizi per i loro cittadini, uno dei più bei principi del Sistema Sanitario
Nazionale. Quindi succederà che, per non sovrapporre i servizi, ad esempio opereranno il ginocchio dx a Senigallia, il piede sinistro a Fabriano e la spalla dx e sinistra a Jesi (loro sempre un po’ di più!).
Allora, che il primo cittadino della nostra ridente cittadina balneare a vocazione turistica, vada a ripetizioni dal Professore, ma prima della fine dell’anno scolastico, e comunichi in modo chiaro e trasparente a tutti i suoi cittadini quali sono i servizi che non verranno più garantiti dall’Ospedale di Senigallia ma da altro ospedale.
Lista civica Senigallia Bene Comune
"Quando questi perditempo (loro si offenderanno, però, purtroppo per noi, altro non sono) si riuniscono in questa tipologia di incontri salottieri, in cui a far da centrotavola c' è il solito membro più grosso (e tanto inutile che già sarebbe un successo se fosse solo capace di svolgere il lavoro di perditempo), prepariamoci al peggio, sempre che fosse ancora possibile ! Alla fine della riunione, prima di andare a colazione, attenzione ai comunicati stampa che emettono, il cui contenuto è incomprensibile anche a loro stessi che però nelle foto li vedi con il solito sorriso falsetto e beffardo di circostanza, preludio per i cittadini tutti, dell' allarme che ci avvisa per l'ennesima volta, che dobbiamo rinnovare la scorta di burro o vaselina... e chi vuol capire capisca."
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