Senigallia piange il barista gentiluomo: si è spento Giovanni Iannella
L’uomo è mancato all’età di 79 anni; i funerali il 6 marzo alla Chiesa del Portone
Senigallia piange il barista gentiluomo: si è spento all’età di 79 anni Giovanni Iannella, maestro del caffè, per tutti Gianni. L’uomo è mancato nella mattinata del 4 marzo. Nato a Torrecuso in provincia di Benevento, aveva presto lasciato il suo paese iniziando a lavorare fin da giovanissimo.
Dopo anni di gavetta a Sulmona, dove aveva avuto l’onore di preparare un caffè all’allora presidente della Repubblica Giovanni Leone, ricevendone i complimenti, si era trasferito a Senigallia.
Prima la gestione del Bar Acli di via Cavallotti vicino a piazza Garibaldi, poi il Bar Roma di piazza Saffi, che oggi ospita un negozio, fino ai venti anni passati al Caffè Saccaria di via Arsilli, sempre in centro storico, Iannella aveva legato in maniera indissolubile il suo nome all’arte del caffè. A renderlo stimato e benvoluto in città non solo le sue indubbie doti in ambito lavorativo ma anche le sue grandi qualità umane: gentilezza, cordialità e buonumore erano suoi tratti distintivi.
Giovanni Iannella lascia la moglie Pina, le figlie Elisa e Federica, gli amati nipoti Federico e Tommaso e la sorella Teresa. I funerali si terranno nella mattinata del 6 marzo alle 10:00 nella chiesa del Portone.
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