Conclusa all’Istituto Panzini di Senigallia la mostra di Alberto Giuliani dedicata alle mafie
Molti gli studenti che hanno avuto modo di visitare l'esposizione, allestita da lunedì 25 febbraio a venerdì 1 marzo
Per una settimana, dal 25 febbraio al 1 marzo, il fotoracconto sulle mafie di Alberto Giuliani è stato esposto all’istituto Panzini di Senigallia, una mostra importante inserita nelle iniziative di LIBERA e che ha portato gli alunni a comprendere il fenomeno della criminalità organizzata attraverso un ritratto contemporaneo di mafia, camorra e ‘ndrangheta.
Tantissime le classi che con i loro docenti hanno visitato la mostra e molto bravi gli alunni della classe 3 A accoglienza che hanno guidato i tanti ragazzi che durante la settimana si sono ritrovati a percorrere, come in un viaggio, le immagini che raccontano le vite nascoste o meno di boss e latitanti, di poliziotti e collaboratori di giustizia durante momenti pubblici e privati.
Gli alunni del Panzini hanno seguito con interesse le spiegazioni delle “guide” che con passione conducevano i loro compagni di istituto a percorrere e a penetrare il fenomeno delle mafie e hanno fatto questo instancabilmente, ora dopo ora, ogni mattina per tutta la settimana.
Hanno voluto così anche loro contribuire a diffondere la cultura della legalità tra i loro coetanei e a condividere le informazioni che avevano ricevuto per dare loro una chiave di lettura per conoscere e comprendere.
Le alunne e gli alunni della 3A accoglienza hanno ricevuto i complimenti dei docenti, del vicepreside Goffredo Giovanelli e del Dirigente Scolastico Sergio Lombardi, soddisfatte le prof Simonetta Sagrati e Melissa Renzi che li hanno preparati, ben consapevoli che i loro alunni avrebbero dato il meglio di sé in questo loro servizio.
Tutti hanno creduto in questa progettualità che li ha coinvolti e che ha fatto loro capire quanto sia importante impegnarsi e riflettere su valori quali giustizia, legalità, verità per combattere le mafie e i sistemi mafiosi.
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