“Poteri della politica e del Partito Dominante marchigiano”
“Sanità, i premi di risultato 2016, bonus da 20 a 30 mila euro lordi”.
Non ci sono soldi per assumere personale e per mettere in sicurezza gli ospedali, ma per qualche “premiuccio” qui e lì invece …
Sono indennità straordinarie, al di fuori dello stipendio base in fase di liquidazione dopo il Report Regionale che, guarda caso, ha promosso tutti.
Sembrerebbe proprio che se la cantano e se la suonano. Premiati i Direttori Generale di Torrette, di Marche Nord (Pesaro) e dell’Asur per gli “straordinari” risultati raggiunti in Regione nella sanità giudicati da una apposita commissione esterna, ma da loro nominata, con uno punteggio al TOP.
Qualcuno li ha visti questi risultati positivi? Le liste d’attesa per esami e per visite specialistiche si sono ridotte? NO! I Tickets sulle ricette sono diminuiti? NO. I Reparti sono stati potenziati? NO. Il personale sanitario mancante è stato assunto a tempo indeterminato?NO. Le attrezzature mediche sono state rinnovate?NO.
Ora i cittadini debbono sapere che i premi vengono assegnati in base ai risultati raggiunti e in una Azienda Privata, qual è ormai purtroppo la Sanità, si identificano principalmente nei risparmi sanitari/amministrativi e tecnici che si fanno e nel rispetto del budget.
Ecco allora che si spiegano le chiusure e i declassamenti dei Reparti e dei Servizi: meno spendo e più guadagno. Semplice!!!
Tornano allora i conti sul perché a Senigallia si sono perse 7 Unità Operative Complesse (Reparti senza primari, con limitate attrezzature obsolete e ridotto personale sanitario).
Anzi, a questo proposito, aspettiamo altre chiusure (la Gastroenterologia è in pool position!!!),
visto che sono direttamente proporzionali ai bonus da assegnare ai direttori e, a scalare, a tutti i coordinatori delle Aree Vaste
Ma se il punteggio lo avessero dato i cittadini pensate che il risultato sarebbe stato lo stesso?
Pensate che non si sarebbero ricordati di aver penato anni per una Risonanza (ancora senza medici necessari), di avere un Pronto Soccorso senza Tac dedicata e degno di questo nome, di un Otorino e un’Oculistica non accessibili il sabato e la domenica, di un Laboratorio con una pessima organizzazione e senza sostituzione del personale in pensione (sempre nell’ottica: più risparmio e più guadagno !), di una Gastroenterologia senza letti di Reparto e i cui medici se ne vanno perchè vedono un Reparto prossimo alla chiusura per l’avvicinarsi alla pensione del Primario, di una Cardiologia (senza UTIC, determina n.361/2017) con 26 posti e soli 8 medici quando quelli necessari dovrebbero essere 12, etc…
Pensate che i cittadini avrebbero dato loro dai 20 ai 30 mila euro per il “buon” lavoro svolto?
E questo è solo il 20% del loro stipendio annuale ordinario!
Per fare cosa? per tagliare, tagliare, tagliare i servizi sanitari ai cittadini?
da Comitato difesa dell’Ospedale
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