SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa
Optovolante - Ottica a Senigallia - Centro ottico e optometrico

Simone Cristicchi racconta a Senigallia la tragedia di chi non fu più italiano

Il 18 febbraio al teatro La Fenice, "Esodo"

Simone Cristicchi

A oltre settant’anni dal trattato con cui l’Italia cedette alla Jugoslavia l’Istria e le isole della Dalmazia, non si è spenta la memoria di quanti si ritrovarono ad essere non più italiani.

La ricorda Simone Cristicchi con “Esodo”, il racconto per voce, parole ed immagini – come recita il sottotitolo – che va in scena al Teatro “La Fenice” lunedì 18 febbraio, appuntamento promosso dal Consiglio Regionale delle Marche per le celebrazioni del “Giorno del Ricordo 2019” e inserito fuori abbonamento nel cartellone cittadino realizzato dal Comune con la Compagnia della Rancia e AMAT con il sostegno di MiBAC e Regione Marche.

“Siamo lieti della presenza di Simone Cristicchi nelle Marche con questo nuovo spettacolo che ricorda una pagina tragica della storia nazionale – ha affermato il Presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo- . Abbiamo promosso questa iniziativa nell’ambito delle celebrazioni che ogni anno istituzionalmente riserviamo al Giorno del Ricordo. Rivolgo, quindi, un invito a partecipare a tutti coloro che vogliano conoscere la vicenda dell’esodo giuliano dalmata attraverso lo speciale talento e la grande sensibilità umana di uno tra i maggiori artisti italiani”.

Prodotto da Corvino produzioni, scritto diretto e interpretato dall’attore e cantante romano “Esodo” racconta con voce, parole ed immagini un frammento di storia attraverso la quotidianità. “Al Porto Vecchio di Trieste – scrive Cristicchi – c‘è un “luogo della memoria” particolarmente toccante: il Magazzino n. 18. Racconta di una pagina dolorosa della storia d’Italia, di una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta, e se possibile resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità. Il Magazzino N.18 conserva sedie, armadi,materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall’Esodo: con il Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera, e circa 300 mila persone scelsero – davanti a una situazione dolorosa e complessa – di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane. Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Davanti a loro difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia”.

Biglietti e informazioni: i biglietti di posto unico numerato sono in vendita a 12 euro, con riduzioni a 10 euro riservate a soci COOP, under 25, over 65, gruppi organizzati, convenzioni e abbonati alla stagione di prosa e danza del Teatro La Fenice e a 8 euro per le scuole.

I biglietti sono acquistabili al Teatro La Fenice (via Cesare Battisti 9 tel. 071/7930842 e 335/1776042, aperta i giorni di spettacolo dalle 17 e domenica dalle 16); AMAT, tel. 071/2072439, www.amatmarche.net. Call center dello spettacolo delle Marche 071/2133600.
Prevendite anche nei ticket-store AMAT/VivaTicket e su vivaticket.it.

Inizio ore 21.00 del 18 febbraio.

Amat
Pubblicato Venerdì 8 febbraio, 2019 
alle ore 8:44
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura