Più di 70 persone e 25 nuclei familiari sono stati coinvolte nel “Family PingPong Day”, iniziativa del Centro Olimpico inserita nelle attività del progetto di Servizio Civile attualmente attivo. Genitori, figli, nonni, cugini, fratelli e zii sono stati mischiati in 4 squadre numerose (contraddistinte dai colori rosso, verde, blu e giallo) che si sono affrontate in molte gare ideate per l’occasione dal bravissimo Nicola Falappa (aiutato da Lorenzo Giacomini). Di anno in anno questa iniziativa riscuote sempre più adesioni moltiplicando le persone coinvolte che trovano un’occasione per vivere insieme un momento di attività fisica attraverso lo sport.

Sedici i tavoli utilizzati e non sono bastati per far giocare tutti contemporaneamente. Alla fine il punteggio ha arriso alla squadra “verde” ma nessuno se n’è accorto perché l’obiettivo era giocare a ping-pong e divertirsi, obiettivo raggiunto appieno.

Mentre la palestra era un tourbillon di colori, nella hall altri dirigenti ed i volontari del Servizio Civile (nazionale ed estero) hanno sistemato tavoli e sedie per mangiare poi tutti insieme un piatto di fumé, abilmente preparato da Sabrina Moretti e Laura Lorenzetti. Cena semplicissima e veloce che è stata l’occasione per presentare il progetto della società che punta ad utilizzare il Centro Olimpico non solo per gli allenamenti ma anche come punto di ritrovo per le stesse famiglie che potranno attingere alle potenzialità disponibili: rimanere a cena insieme ai figli dopo lo sport, passare un pomeriggio con amici, vedere un evento sportivo trasmesso in tv, svagarsi in un ambiente amico e sereno, lasciare che i propri figli passino più tempo al Centro Olimpico anche per studiare e stare con gli amici.