Sono al lavoro i Carabinieri della Compagnia di Senigallia, agli ordini del Maggiore Cleto Bucci, per risalire a chi, nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 gennaio, possa aver appiccato il fuoco all’interno del negozio di frutta e verdura, chiuso da metà dicembre 2018, che si trova in via Garibaldi, a Marzocca.

Sarebbe ormai assodato, infatti, che si è trattato di un rogo doloso, con le fiamme che si sono sviluppate all’interno dei locali ormai semivuoti e privi di materiali che possano essere stati di innesco per l’incendio.

L’esercizio era in fase di svuotamento proprio in questi giorni, dopo che per settimane al suo interno erano rimasti stipati generi alimentari, che col tempo erano andati a male, causando cattivi odori, tanto forti da sollevare le proteste dei vicini e da indurre il proprietario dello stabile a forzare la rimozione della merce. Anche il mobilio era stato portato via e fuori dall’esercizio erano stati lasciati sacchi pieni di frutta, pronti per essere ritirati e conferiti verso lo smaltimento.

In questo contesto è arrivato l’incendio che ha causato danni fortunatamente non seri alla struttura dell’edificio, ma ha solo annerito le pareti del negozio e generato un gran fumo, che ha investito i piani superiori. Da quanto emerge dai primi rilievi, il rogo sarebbero partito da materiali accatastati dentro il punto vendita e dati alle fiamme: i Carabinieri cercano riscontri per capire chi possa essersi introdotto nel frutta e verdura per compiere questo gesto.