12 dei 18 rilievi del Ministero Economia e Finanze sono stati archiviati, 1 è stato considerato superato, 5 sono passati alla Corte dei Conti per un nuovo approfondimento.

A dichiararlo è stato il sindaco Maurizio Mangialardi, intervenuto nel tardo pomeriggio di martedì 15 gennaio alla riunione della I Commissione consiliare.

La Commissione, dopo l’approvazione dei verbali, vedeva come punto 2 all’ordine del giorno la discussione sui rilievi del Mef del maggio 2016, le controdeduzioni dell’ente a settembre 2018 e la conseguente risposta del Ministero arrivata il 6 dicembre 2018.

Il sindaco ha ribadito che “l’ispezione rientrava nelle consuete attività di controllo ministeriale. Nulla di eccezionale, come invece come ha sostenuto una parte dell’opposizione. Le norme cambiano di continuo, se abbiamo sbagliato qualcosa e ci dicono di correggere lo facciamo, ma abbiamo fatto risparmiare soldi ai cittadini: non c’è bisogno di vedere sempre il marcio ovunque”.

12 rilievi sono stati definitivamente archiviati, di cui 2 con raccomandazioni per il futuro, 1 è stato considerato superato perché nel frattempo l’ente si è adeguato, su altri 5 il giudizio è stato rimandato alla Corte dei Conti: tra questi gli affidamenti diretti alle cooperative sociali, gli incarichi ai dirigenti, le valutazioni delle performance, gli incentivi ai dipendenti.

Per i 5 rilievi che non sono ancora chiusi dovrebbe esserci dunque una ulteriore analisi della Corte dei Conti.