Altro sopralluogo alla Lanterna Azzurra di Corinaldo
Intanto Sfera Ebbasta è indagato per istigazione alla droga ma la vicenda non ha alcun legame con quanto successo a Corinaldo
Si è svolto sabato 12 gennaio un nuovo sopralluogo, il quarto, all’interno della Lanterna Azzurra di Corinaldo, luogo della tragica notte di venerdì 7 dicembre, quando all’uscita dalla discoteca sei persone morirono nella calca.
Un sopralluogo si era svolto pure il giorno precedente, venerdì.
In entrambi i casi era presente il Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Marcello Mangione, che sabato ha proseguito nello studio delle uscite di sicurezza del locale: nei sopralluoghi sono stati effettuate analisi sul pavimento, sulle canaline esterne, sull’impianto di areazione e sul quadro elettrico.
Attesi i risultati, che potrebbero accertare la presenza della sostanza che, sparsa nel locale, avrebbe causato la fuga generale verso l’uscita dove poi sono morte nella calca sei persone e molte altre sono rimaste ferite in maniera grave.
Al momento non sono stati fissati altri sopralluoghi.
Intanto il trapper Sfera Ebbasta è stato indagato dalla Procura di Pescara, dove nell’estate 2018 aveva tenuto un concerto, per istigazione all’uso di droga nelle sue canzoni: il fascicolo è stato aperto a seguito di un esposto di due senatori di Forza Italia, Lucio Malan e Massimo Mallegni.
La vicenda non ha alcun legame con quanto successo a Corinaldo, per il quale il cantante non è indagato anche se potrebbe essere interrogato assieme al suo staff come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!