Minaccia di lanciarsi nel fiume Misa, 40enne tratta in salvo dalla Polizia
La donna, affetta da problemi di natura psichiatrica, è stata infine trasportata in ospedale per accertamenti
Momenti concitati nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 gennaio a Senigallia, dove una donna di 40 anni, già nota alle forze dell’ordine in quanto affetta da patologie psichiatriche e dedita al consumo smodato di alcol, ha minacciato di gettarsi nel fiume Misa.
La 40enne è stata inizialmente fermata da una pattuglia della Polizia di Stato in via Perilli, nelle vicinanze del Foro Annonario. Tuttavia, alla vista degli agenti, ella ha lanciato la propria borsetta contro di loro, precipitandosi in direzione del Misa e salendo sul parapetto con la minaccia di gettarsi in acqua.
Ha così avuto inizio un incessante dialogo tra la donna e i poliziotti, che hanno tentato in ogni modo di convincerla a desistere dai suoi insani propositi. Approfittando di un momento di distrazione da parte della 40enne, un agente è infine riuscito ad afferrarla e a trascinarla lontano dal pericolo rappresentato dal fiume.
La donna, furiosa al punto tale da colpire con diversi calci chi l’ha tratta in salvo, è stata infine affidata alle cure del 118 e trasportata presso l’ospedale di Senigallia.
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