Senigallia: il 25/11/2000 moriva Mario Giacomelli, “artista dalle molte sfumature”
Il ricordo di Katiuscia Biondi, che ad Ascoli dialogherà con Lorenzo Cicconi Massi
Il 25 novembre del 2000 moriva Mario Giacomelli. Per iniziativa di Katiuscia Biondi Giacomelli sarà ricordato attraverso l’arte, che è la sua più vera e intensa dimensione di vita.
Infatti domenica 25 novembre, ore 18, a cura dell’Archivio Mario Giacomelli – Rita Giacomelli, in collaborazione con l’Associazione culturale Arte Contemporanea Picena, presso il museo Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini” di Ascoli Piceno, nell’auditorium del Polo Sant’Agostino, avrà luogo un evento nell’evento costituito dalla mostra “Mario Giacomelli. Nell’infinito, dentro la materia”.
Rinnovando l’incontro con la curatrice Katiuscia Biondi, questa volta in dialogo ci sarà Lorenzo Cicconi Massi, fotografo dell’agenzia Contrasto e regista del film documentario “Mi ricordo Mario Giacomelli”. “Toccante” scrive Katiuscia Biondi Giacomelli, “è la trama dei ricordi che danno forma a un profilo documentario dell’artista dalle molteplici sfumature”.
Nel film di Lorenzo Cicconi Massi, Giacomelli viene raccontato da coloro la cui storia di vita si è intrecciata, in un modo o in un altro, a quella del grande fotografo, critici d’arte, curatori, fotografi, soggetti fotografati dal Maestro.
“E’ un’importante iniziativa, quindi spero di poter essere ad Ascoli insieme a Giorgio Pegoli e ai fotografi del Musinf per questo che è un affettuoso quanto costruttivo ricordo di Mario Giacomelli”, scrive il prof. Bugatti, direttore del museo senigalliese, che in questi giorni si trova a Roma per varie iniziative organizzative sulla fotografia.
Ad Ascoli, dopo la proiezione del film di Lorenzo Cicconi Massi, sarà un’intervista di Antonio Rossi condotta per l’occasione della mostra “Bando” (XXVII biennale d’arte contemporanea di Alatri, 1999), a parlarci della complessa e affascinante serie fotografica dall’astrattismo esistenziale,
“Bando”, ispirata all’omonima poesia di Sergio Corazzini ed esposta in alcuni esemplari proprio al Museo Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini” fino al 6 gennaio 2019. Poi domenica nella sala video del Museo Licini si spanderà la voce dell’artista Mario Giacomelli, in tutta la sua poeticità, nel suo esprimersi per immagini anche con la parola, raccontando la sua fotografia e il suo modo di viverla attraverso alcune interviste degli anni ’90.
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