Controlli territorio Carabinieri Senigallia, 4 denunce
A Corinaldo pure ritirata la patente a un uomo di 52 anni positivo all'alcol-test
Nel weekend appena trascorso (9-11 novembre) i Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno denunciato quattro uomini, un 38enne, un 35enne ed un 42enne, per il reato di porto illegale di grimaldelli ed oggetti atti ad offendere ed un 52enne per guida in stato di ebbrezza.
I militari della Stazione di Montemarciano, intorno alle 10, nel corso dei servizi di pattugliamento sul lungomare Buglioni di Marina, hanno notato un’Audi A3 di colore grigio, con tre persone a bordo, che procedeva a bassa velocità.
Al volante si trovava un 38enne residente in provincia di Pescara, sul lato passeggero era seduto un 35enne residente in provincia di Vicenza, mentre sul sedile posteriore si trovava un 42enne residente nel padovano.
I tre, tutti di etnia rom, hanno riferito che erano in zona per fare un giro.
Dai controlli ai terminali è risultato che avevano a loro carico numerose denunce per vari reati, pertanto le verifiche sono state estese anche all’interno dell’abitacolo dell’autovettura.
In tale circostanza, i militari hanno trovato un coltello, un arnese multiuso, una torcia elettrica ed una chiave inglese combinata, dei quali non è stato giustificato il possesso.
Gli arnesi sono stati sottoposti a sequestro mentre i tre sono stati denunciati per porto ingiustificato di grimaldelli ed oggetti atti ad offendere.
Sono state pure avviate le procedure per l’applicazione del divieto di ritorno a Senigallia.
A Corinaldo una pattuglia della locale Stazione ha proceduto al controllo di una Fiat Panda che percorreva la S.P. Corinaldese invadendo la corsia opposta di marcia.
L’automobilista, un 52enne di Corinaldo, è apparso subito in stato di alterazione psicofisica. Pertanto è stato sottoposto ad accertamento con l’etilometro rivelando una positività con un tasso dello 0,85 gr/lt.
Oltre alla denuncia penale al 52enne è stata ritirata la patente di guida mentre sul posto, chiamato dai Carabinieri, è giunto un familiare a cui è stato affidato il veicolo.
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