Nella giornata del 24 ottobre il personale del Commissariato di Polizia di Senigallia è stato impegnato in un altro servizio di contrasto allo spaccio di stupefacenti.

L’attività di polizia che ha condotto al fermo di un pusher era strettamente connessa a precedenti servizi di contrasto al mercato della produzione e spaccio di importanti quantitativi di stupefacenti: durante le indagini era emersa infatti la figura di un soggetto capace di rifornire diversi quantitativi di droga ad un buon numero di piccoli spacciatori che a loro volta rivendevano lo stupefacente nella piazza locale.

Dopo scrupolose indagini, il cerchio si è stretto intorno ad un giovane senigalliese che è finito sotto la lente delle autorità: gli agenti del Commissariato lo hanno così sottoposto a controlli e perquisizione. E’ emerso che all’interno dell’abitazione del sospettato si trovava una coltivazione di stupefacenti ed in particolare di marijuana. Gli agenti hanno rinvenuto diversi armadi dotati di tutti i dispositivi per la crescita ed essicamento delle piante. In diversi luoghi della casa sono stati trovati  numerosi ed importanti quantitativi di marijuana e hashish destinati al successivo spaccio.

Trovati anche numerosissimi involucri già pronti per la cessione ai consumatori. A riprova della fiorente attività di spaccio oltre 1000 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita. Tutto lo stupefacente, diverse centinaia di grammi di hashish e marijuana, il denaro e tutto il materiale per la coltivazione, sono stati posti sotto sequestro. Il giovane 22enne, originario della Puglia, ma da anni residente a Senigallia, è stato tratto in arresto e sottoposto ai domiciliari. Nella giornata del 25 ottobre il giudice ha convalidato l’arresto e sottoposto il giovane alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.