Mangialardi corre per la segreteria del Pd regionale. Mica sarà questa la ragione per cui non ha mosso un dito per l’ospedale di Senigallia?

Abbiamo letto la notizia gioconda che fra i papabili eventuali futuri segretari del PD ci sarà anche il nostro sindaco sig. Mangialardi.

Sinceramente non è una sorpresa per noi e forse neanche per gli altri cittadini senigalliesi . Ci si aspettava la sua candidatura alla segreteria del PD da tempo ed ormai l’ora è giunta,l’età è quella giusta, l’esperienza di amministratore c’è.

Forse la competenza lascia un poco, ma poco poco, a desiderare (d’altro canto quando un ministro dell’istruzione ha la licenza di terza media e si scrive presuntuosamente i discorsi da solo ragliando: “più migliore” ed un’altra vede viaggiare i neutrini via terra nel famoso tunnel Gran Sasso – Ginevra non possiamo pretendere proprio noi il massimo! ) e in più c’è anche una indubbia prestanza fisica.

Dicevamo che non ci siamo meravigliati, anche perchè così possiamo dar voce ad una ipotesi, maligna forse più che maliziosa, che ci dà una risposta alla domanda che ci facciamo da tanti mesi sul perchè della velocità da bradipo con cui il nostro Sindaco si è mosso nell’opporsi al declassamento del nostro ospedale.

Per carità lo possiamo capire: aspirando alla candidatura non poteva e non può permettersi di opporsi con vigore ai desiderata della Giunta Regionale e dei vertici del partito ( Dr. Volpini, che ringrazia sempre pubblicamente ogni qualvolta se ne presenti l’occasione) da cui dipende il suo futuro politico.

Gli vogliamo ricordare però che per essere eletto avrà bisogno anche dei voti dei senigalliesi e dei marchigiani, che hanno la testa dura ma sono pure capaci di ricordare. Ci permetta un sincero augurio, signor sindaco, in c…………alla balena.
Spero apprezzi il nostro sostegno! Si fa per dire…

da Comitato Difesa Ospedale di Senigallia