“Integrare, non emarginare”, a Senigallia la Festa dei Popoli
19 nazionalità coinvolte: venerdì 12 ottobre un convegno, domenica 14 musiche, balli, poesie e cibo in Piazza del Duca
Quarta edizione per la Festa dei Popoli che domenica 14 ottobre animerà la Piazza Del Duca di Senigallia.
Organizzata dalla Diocesi senigalliese, vede la fattiva collaborazione di una trentina di associazioni, coinvolgendo 19 comunità straniere presenti a Senigallia.
“Si tratta di un momento di festa – sottolinea il Vescovo Franco Manenti – che vede partecipare persone provenienti da paesi, lingue, culture e religioni diverse, ma che si incontrano dandosi fiducia reciproca. La compresenza sul territorio di popoli diversi è un dato di fatto che non si può più ignorare: le problematiche che ne nascono si risolvono non emarginando ma integrando, pure attraverso manifestazioni come questa”.
Il vice-sindaco Maurizio Memè evidenzia come “Senigallia sia da tempo, anche grazie a tali iniziative, un esempio di vera integrazione“, mentre don Paolo Gasperini auspica che “la Festa dei Popoli possa ispirare altri eventi analoghi, anche individuali”.
La festa viene anticipata da un convegno: venerdì 12 ottobre, alle 21 a Palazzetto Baviera, “Il migrante imprenditore” racconterà esperienze del territorio col coordinamento del sociologo Eduardo Barberis.
Verranno raccontate storie di stranieri che – evidenzia ancora Manenti – “non soltanto non portano via il lavoro agli italiani come spesso si sente dire, ma creano lavoro sul territorio”.
La festa vera e propria si terrà invece domenica 14 ottobre: sarà l’ospitalità, come sottolinea Mohamed Malih, presidente della Consulta degli Immigrati, il tema di questa edizione, che ha come slogan “Aggiungi un posto a tavola”.
In un lato di Piazza Del Duca saranno ricostruite in un gazebo le stanze delle case di alcuni paesi, in un altro lato della piazza vi sarà invece materiale informativo sulle associazioni che collaborano alla festa.
Previste pure due mostre fotografiche, una della Casa della Gioventù e l’altra di una giovane fotografa di nazionalità macedone, Mirjana, già premiata al concorso del Rione Porto.
Presente anche un angolo per i giochi dei bambini.
Dalle ore 16.30 alle 20 su un palco si alterneranno canti, danze, poesie dai vari paesi del mondo, dalle 19.30 possibilità di assaggiare stuzzicherie tipiche di Stati come Bangladesh, Marocco, Romania, Ucraina, Sri Lanka ed altri ancora.
Un saluto a tutti i lettori di Senigallia Notizie
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!