“Filanda Festival”: la rassegna si conclude con due grandi opere liriche
Venerdì 17 e sabato il 18 agosto piazza Garibaldi farà da scenario a la “Carmen” di Bizet e la “Bohème” di Puccini
Il maestoso palcoscenico di piazza Garibaldi si prepara a ospitare due straordinarie opere liriche che concluderanno il “Filanda Festival”, la manifestazione organizzata dal Comune di Senigallia in collaborazione con Amat e con il prezioso sostegno dell’azienda Fiorini packaging. Si tratta della “Carmen” di Georges Bizet e della “Bohème” con musica di Giacomo Puccini.
Il primo appuntamento è in programma venerdì 17 agosto, alle ore 21,15, con la “Carmen e il diabolico violino” a cura di Villa InCanto. Il celebre capolavoro sarà eseguito in una toccante rivisitazione da cantanti affermati, alcuni dei quali hanno già calcato importantissimi palcoscenici quali La Scala di Milano e l’Arena di Verona. La sapiente regia del maestro Riccardo Serenelli manterrà intatta l’integrità e la grandiosità della trama grazie all’accurata scelta dei brani eseguiti che cattureranno il pubblico. La parola d’ordine è emozione, minuziosamente ricercata in ogni istante dell’opera. L’interazione con il pubblico e la vicinanza degli artisti renderanno lo spettacolo ancora più appassionante. Al virtuoso violino di Marco Santini, invece, spetterà il ruolo di alter ego di Carmen.
Sabato 18 agosto invece, sempre alle ore 21,15, sarà la volta della “Bohème”, opera in quattro quadri su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, a cura dell’Accademia “Vincenzo de’ Grandis” per la regia di Roberto Ripesi. Ispirato al romanzo di Henri Murger “Scene della vita di Bohème”, il libretto ebbe una gestazione abbastanza laboriosa, per la difficoltà di adattare le situazioni e i personaggi del testo originario ai rigidi schemi e all’intelaiatura di un’opera musicale. L’orchestrazione della partitura procedette invece speditamente e fu completata alla fine di novembre del 1895. Meno di due mesi dopo, il 1º febbraio 1896, la “Bohème” fu rappresentata per la prima volta al teatro Regio di Torino, con Evan Gorga, Cesira Ferrani, Antonio Pini-Corsi e Michele Mazzara, diretta dal ventinovenne maestro Arturo Toscanini, con buon successo di pubblico, mentre la critica ufficiale, dimostratasi all’inizio piuttosto ostile, dovette presto allinearsi ai generali consensi. L’opera ha la stessa fonte e lo stesso titolo dell’omonimo spettacolo di Ruggero Leoncavallo, con cui al tempo Puccini ingaggiò una sfida.
Coloro che acquisteranno in prevendita il biglietto per assistere a una delle due opere liriche avranno diritto a visitare gratuitamente la mostra “Robert Doisneau: le Temps Retrouvé” allestita a Palazzo Del Duca, che espone la celebre fotografia del bacio: “Le baiser de l’Hotel de ville”. Una promozione davvero speciale per rendere omaggio nella città di Senigallia ai volti e alle note dell’amore e alla grande tradizione del melodramma.
I biglietti sono disponibili in prevendita sul sito www.vivaticket.it oppure in biglietteria presso il Teatro La Fenice venerdì e sabato dalle ore 18 alle ore 20,30, per informazioni è possibile chiamare al numero 3351776042 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13) o scrivere alla e-mail info@fenicesenigallia.it. Prezzi: Settore A 25 euro Settore B 15 euro.
La mostra “Robert Doisneau: le Temps Retrouvé” è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 17 alle ore 23 (lunedì chiuso). Per usufruire della gratuità valida fino al 18 agosto 2018, presentare direttamente in cassa il biglietto preacquistato di uno dei due spettacoli oppure il biglietto elettronico vivaticket. Ogni biglietto per lo spettacolo lirico dà diritto a una gratuità.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!