“Uomini e Paesaggi”: il concerto al Museo di Storia della Mezzadria di Senigallia
Tema dell'evento organizzato da "La Rossignol" la musica e la danza al tempo di Leonardo da Vinci
Si terrà giovedì 9 agosto il tradizionale concerto estivo organizzato dal Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi” nell’ambito della rassegna “Uomini e Paesaggi”. L’appuntamento è allo stesso museo alle ore 21,15.
La Rossignol presenterà musica e danza al tempo di Leonardo, nell’avvicinarsi del cinquecentenario della morte. A salire sul palco saranno Liliana Baronio (danza), Simona Pasquali (danza), Roberto Quintarelli (contraltista, danza), Matteo Pagliari (flauti diritti, traversa, cornamuse), Francesco Zuvadelli (organo positivo, ghironda), Domenico Baronio (liuto, percussioni, direttore).
Leonardo da Vinci fu scienziato, ingegnere, architetto, pittore, ma anche scenografo e musicista, inventore di macchine teatrali e di stupefacenti apparati per i balli di corte. L’arte vive in quel tempo una stagione di incredibile ricchezza, con capolavori che si susseguono in un crescendo affascinante e stupefacente: l’esperienza umanistica produce un’arte coreutica raffinata, elegante, codificata in forme scritte ben precise da grandi Maestri come “…lo spectable e nobele cavaliero Messer Domenichino Piacentino, magister di buone maniere et del danzare…” ed il suo più celebre allievo “Magister Guglielmi Hebraei Pisauriensis”, autori di trattati tutt’oggi considerati in tutto il mondo autentiche pietre miliari della storia della danza.
La Rossignol si occupa professionalmente di musica e di danza nel Rinascimento italiano, che fu un periodo di straordinaria creatività e sviluppo in tutti i campi del sapere. Per la danza si tratta di una stagione di incredibile ricchezza dove i capolavori si susseguono in un crescendo affascinante e stupefacente ed essa diviene il simbolo della divina armonia cosmica quale garanzia di dignità e prestigio, un’arte raffinata e codificata in forme scritte ben precise, un vero rituale di celebrazione del potere nel quale i protagonisti sono i cortigiani, attori e spettatori al tempo stesso.
Il programma, senza alcuna pretesa esaustiva, propone una sorta di “viaggio ideale” nella musica e nella danza in uso nei luoghi e nelle corti rinascimentali. Principi e signori chiamavano Leonardo per celebrare la divina armonia cosmica con il ballo, considerato simbolo di ordine e perfezione. Utilizzando la melodia scoperta nel dipinto dell’ “Ultima cena” è stata ricostruita la “Bassa danza Leonardescha” in programma.
L’ingresso è gratuito. Si avvisa il pubblico che al raggiungimento del numero di persone consentito, per motivi di sicurezza non sarà possibile l’accesso. Il bicchiere della staffa chiuderà la serata.
Per informazioni:
Museo di Storia della Mezzadria Sergio Anselmi
Strada Comunale delle Grazie, 2 – 60019 Senigallia
Telefono 071 7923127 – m.storiamezzadria@libero.it / instagram: m.storiamezzadria
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