Quando sostituire le gomme dell’automobile?
Riuscire a comprendere quando è il momento per cambiare le gomme della propria automobile è molto importante
Guidare con dei pneumatici usurati, può portare a una pessima tenuta di strada.
Vi siete mai chiesti quando è il momento di sostituire le gomme della propria automobile? Le prestazioni dei pneumatici per le auto sono fondamentali per la sicurezza della guida e l’efficienza del veicolo. Ogni anno, sono centinaia le persone che purtroppo sono coinvolte in un incidente per la pessima manutenzione dei propri pneumatici e della propria vettura.
La maggior parte dei pneumatici, è progettata per offrire prestazioni simili per tutta la durata della loro vita, che in media si può attestare in 5 anni. Tuttavia, a un certo punto i pneumatici iniziano a perdere prestazioni in termini di capacità di trazione e frenata.
Ecco, alcuni suggerimenti che dovrebbero aiutarvi a decidere se è il momento di iniziare a comprare un nuovo set di pneumatici e quindi evitare di spendere più del necessario. Per chi è alla ricerca di un negozio online, su Oponeo.it è possibile trovare una vasta selezione di proposte ideali per tutte le esigenze (questa è la pagina iniziale del catalogo pneumatici per auto https://www.oponeo.it/pneumatici/auto).
1. Verificare lo stato di usura del battistrada
Le funzioni principali del battistrada sono deviare l’acqua da sotto il pneumatico per migliorare la trazione, e mantenere la tenuta della vettura anche quando le condizioni della strada non sono le migliori. Per offrire questo tipo di prestazioni, il battistrada dello pneumatico non deve essere inferiore a 1,6 mm. Al di sotto di questo spessore, in caso di controllo da parte della polizia si può essere sanzionati.
Per verificare se i propri battistrada sono troppo consumati, si può fare un semplice test con una moneta da due euro. Se la corona argentata ha uno spessore superiore delle scanalature presenti sul battistrada, allora è giunto il momento di sostituirlo.
Un altro fattore da verificare per determinare lo stato di usura dei pneumatici, è quello di misurare l’altezza delle “barre dei battistrada”. Questi sono piccoli ponti che si trovano tra i passanti del battistrada. Osservando il disegno del battistrada è possibile notare se queste barre formano dei gradini o sono consumate e quindi non sono visibili. Quando il loro livello è uguale quello del battistrada del pneumatico, è giunto il momento di acquistare un nuovo set di gomme.
2. Prendi nota dell’usura irregolare del battistrada
Quando il battistrada si usura in maniera non regolare, ciò potrebbe essere causato da una non corretta bilanciatura dello stesso. Quando si nota questa maggiore usura, è il caso di portare la vettura dal proprio gommista per una verifica.
Se l’usura irregolare dei pneumatici è molto accentuata o se i pneumatici si consumano molto più rapidamente del previsto, è bene fare un completo controllo delle ruote e della loro bilanciatura. L’allineamento scorretto o una usura eccessiva delle sospensioni possono ridurre drasticamente la vita dei pneumatici.
Per far durare di più i set di gomme, si può cambiare la posizione delle gomme davanti con quelle posteriori. In questo modo, si ha la possibilità di guadagnare dei mesi prima di sostituire tutti i pneumatici.
3. Verifica la presenza di rigonfiamenti o bolle anomale
Un rigonfiamento sul fianco del pneumatico indica che il telaio rigido si è danneggiato o è inclinato. Questo, consente alla pressione dell’aria di raggiungere gli strati esterni flessibili del pneumatico. Questo problema, potrebbe essere causato dal guidare la propria vettura dentro una grossa buca o sopra un cordolo con dei pneumatici gonfiati con bassa pressione.
Continuare a guidare su un pneumatico che ha un rigonfiamento sul fianco è molto pericoloso. L’integrità strutturale del pneumatico è significativamente ridotta, aumentando notevolmente la probabilità di un guasto improvviso o di uno scoppio in autostrada a causa dell’alta velocità. Non appena si nota un rigonfiamento in un pneumatico, è bene recarsi immediatamente presso il proprio gommista di fiducia per una immediata sostituzione.
4. Cambia i pneumatici ogni 5 anni
Se non si è sicuri della data di sostituzione dei pneumatici, è bene controllare che non abbiano più di cinque anni. Indipendentemente dall’uso che si fa della propria vettura, è bene non superare i 5 anni di utilizzo sulla propria vettura.
In caso di acquisto di una vettura usata, è bene controllare il manuale del precedente proprietario. Così da verificare quando è stato eseguito l’ultimo cambio di pneumatici. Se si ha il dubbio sull’effettiva età dei proprio pneumatici, si può sempre chiedere una valutazione ad un gommista o al proprio meccanico.
5. Ricordati che ogni vettura e pneumatico è differente
È bene ricordarsi che la vettura, i pneumatici e lo stile di guida di una persona possono influire in maniera notevole sulla durata della loro vita. Anche se si segue alla lettera i punti presenti in questa guida, è sempre bene seguire il proprio intuito e verificare con il proprio gommista se è il caso di sostituire due o quattro dei pneumatici presenti sulla propria vettura.
In molti casi, può bastare solo ruotare i pneumatici anteriori con quelli posteriori per riuscire a utilizzarli per ancora molti mesi. Terminata questa seconda vita dei pneumatici, sarà giunto il momento di acquistare un set completo di pneumatici per la propria vettura.
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