Un arresto per contraffazione e ricettazione e due denunce per guida in stato d’ebbrezza: è questo il bilancio dei controlli operati dalla Polizia tra la giornata di venerdì 13 e le prime ore della notte di sabato 14 luglio.

A finire in manette è stato un 35enne di nazionalità nigeriana, M.D., fermato nell’ambito di un’ispezione che ha riguardato alcuni venditori ambulanti extracomunitari. A carico dell’uomo, infatti, era stata emanata una condanna a un anno di reclusione per via di una vicenda inerente l’introduzione e la ricettazione di merce contraffatta nel nostro Paese: egli è stato pertanto tratto in arresto e condotto in Commissariato per le procedure pertinenti al suo caso.

Gli accertamenti avvenuti col calare della notte, cui hanno preso parte anche gli agenti della Polizia Stradale, hanno invece portato al ritiro della patente nei confronti di una giovane e di un uomo.

La prima, fermata a poca distanza da una discoteca, aveva precedentemente urtato lo specchietto retrovisore di un’altra vettura, venendo perciò sottoposta al test alcolemico: in tal frangente, la ragazza è risultata positiva con un valore di 1,5 grammi per litro, ossia tre volte tanto rispetto a quanto prescritto dalla legge.

Il secondo automobilista è stato invece visto da una volante mentre, all’altezza della rotatoria del Ciarnin, era in procinto di imboccare contromano la complanare, finendo però contro dei cartelli stradali, distruggendoli. Nel suo caso l’alcoltest si è fermato a un valore di 1,2 g/l, dato in ogni modo irregolare.

Per entrambi i conducenti è quindi scattato il ritiro della patente, cui si sono aggiunte le denunce per guida in stato di ebbrezza e il sequestro dei rispettivi veicoli.